Gkn, audizione in Commissione sviluppo economico

Ascoltati il delegato rsu e gli economisti del Sant’Anna. Conti: "Grande attenzione ad ogni concreta soluzione"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 dicembre 2021 11:26
Gkn, audizione in Commissione sviluppo economico

"Guardiamo con grande attenzione alle proposte che stanno emergendo dal lavoro congiunto di progettazione tra economisti e rappresentanti di fabbrica per la costruzione di una filiera innovativa e green dell’automotive nel nostro Paese che veda l'area metropolitana fiorentina protagonista con le sue competenze e i suoi siti produttivi". Lo ha detto il presidente della Commissione sviluppo economico Enrico Conti al termine dell'audizione col delegato rsu di Gkn Dario Salvetti e degli economisti della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. "E' stata un'audizione importante - ha sottolineato il presidente Conti - che ha messo in luce come la vicenda della GKN, oltre ad essere la conseguenza negativa di un processo di finanziarizzazione selvaggia dell’economia, possa purtroppo diventare paradigmatica del destino di una filiera economica molto importante per il nostro territorio, quella dell’automotive".

"Una filiera - ha aggiunto - attraversata da cambiamenti tecnologici ma anche e soprattutto da un processo di concentrazione proprietaria e di ridislocazione produttiva rispetto al quale chiediamo la massima attenzione a tutti i livelli istituzionali, a difesa delle competenze e delle produzioni presenti sul territorio". "Siamo accanto ai lavoratori della Gkn - ha concluso il presidente della Commissione sviluppo economico - con interesse ogni concreta soluzione che sia messa in campo a difesa del lavoro e delle competenze del territorio". 

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune e Francesca Conti - Potere al Popolo Firenze"Questa mattina la Commissione sviluppo economico del Comune di Firenze ha potuto ascoltare figure rappresentative del Collettivo di Fabbrica GKN e dell'Università Sant'Anna di Pisa, che in queste settimane hanno lavorato su proposte precise e concrete per la continuità produttiva e industriale dello stabilimento di Campi Bisenzio, che riguardano però il nostro paese in generale.Ringraziamo il Presidente per aver voluto questo momento di informazione e approfondimento, dato il ruolo che le istituzioni possono e devono avere, a tutti i livelli, per garantire il lavoro come diritto costituzionale, alla base della nostra Repubblica.Con l'occasione pensiamo sia importante che tutti i gruppi politici colgano il particolare momento in cui si trova il Parlamento, essendo stato ammesso l'emendamento del Senatore Mantero (aderente di Potere al Popolo) in Commissione bilancio, che propone il testo scritto all'interno della fabbrica, dalla classe lavoratrice in lotta, in stretta relazione con le/i giuriste/i democratiche/i solidali.Tante sono le "GKN" che si stanno ripetendo nelle cronache di queste settimane.

Lo Stato può e deve trovare soluzioni efficaci e urgenti. Adesso c'è una possibilità concreta, che confidiamo tutte le forze politiche possano sostenere, aggiungendosi a chi si è già dichiarato apertamente a sostegno della proposta del Collettivo di Fabbrica".

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