Furto borse di lusso, arrestati due spagnoli in centro a Firenze

In una prestigiosa boutique di un noto marchio della moda internazionale. Osmannoro, sequestrata merce contraffatta

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 Febbraio 2022 15:38
Furto borse di lusso, arrestati due spagnoli in centro a Firenze

Con l’accusa di rapina impropria, ieri mattina la Polizia di Stato ha arrestato nel centro storico fiorentino due cittadini spagnoli di 21 e 23, sopresi dopo che avevano rubato 9 borse, per un valore commerciale di quasi 17.000 euro, in una prestigiosa boutique di un noto marchio della moda internazionale.

Ad accorgersi dei movimenti sospetti dei due è stato il personale dell’esercizio commerciale grazie al sofisticato sistema di videosorveglianza interna.

Gli arrestati, entrambi con al seguito una shopper bag bianca di grosse dimensioni, sono stati monitorati mentre si aggiravano tra la sala esposizione e un camerino facendo incetta di borse di eccezionale valore commerciale che riponevano nelle loro shopper bag.

Scattato l’allarme al 112 NUE le volanti della Questura di Firenze sono subito intervenute aspettando fuori dalla porta i giovani, determinati a fuggire con l’ingente bottino del colpo.

Così, non appena i due sono usciti fuori si sono ritrovati di fronte gli agenti contro i quali hanno cercato inizialmente di reagire colpendoli e trasformando così un furto aggravato in rapina impropria.

Uno aveva con sé 5 borse appena trafugate, l’altro, 4.

Durante le verifiche del caso è emerso che entrambi, provenienti da Barcellona, erano atterrati a Firenze in mattinata.

I due, già noti alle Forze di Polizia proprio per analoghi colpi messi a segno nelle metropoli italiane - sempre in prestigiosi negozi di alta moda - sono finiti a Sollicciano.

Sempre la Polizia di Stato lo scorso dicembre, durante una serie di controlli, ha scoperto e sequestrato in un magazzino all’Osmannoro merce destinata alla vendita che, per le caratteristiche presentate, appariva contraffatta: si tratta di quasi 4.000 zainetti di un noto brand e 233 cover per Iphone.

Nei giorni scorsi perizie tecniche sul materiale sequestrato hanno confermato che si trattava effettivamente di oggetti contraffatti, la cui immissione sul mercato avrebbe potuto provocare ingenti danni alle aziende del settore che ne gestiscono i marchi: solo gli zainetti avrebbero potuto fruttare introiti illeciti per oltre 200.000 euro.

La titolare del fondo, una cittadina cinese di 40 anni è stata denunciata per ricettazione e introduzione nello Stato di prodotti contraffatti.

Sempre durante il medesimo controllo nel fondo, gli stessi agenti della Squadra di Polizia Amministrativa del Commissariato di Rifredi hanno anche rinvenuto e sequestrato 23.700 mascherine chirurgiche senza alcuna attestazione di provenienza e conformità.

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