Firenze senza Segretario generale, prosegue la protesta

La Lista Schmidt presenterà un ordine del giorno dopo il caso sollevato da Nove da Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 Agosto 2025 18:38
Firenze senza Segretario generale, prosegue la protesta

Continuano le prese di posizione dopo la denuncia di Nove da Firenze sulla prolungata assenza di un Segretario generale nel Comune di Firenze. 

La Lista civica Eike Schmidt presenterà un ordine del giorno nel Consiglio comunale convocato per il prossimo 1° settembre con il quale si chiederà alla Giunta Funaro di nominare il Segretario generale del Comune di Firenze.

“Firenze deve tornare ad avere un segretario generale. È una figura obbligatoria, secondo la legge, per la trasparenza, per il corretto funzionamento della macchina, per agevolare il lavoro della Giunta, per garantire la conformità degli atti. Tutte le grandi città lo hanno, Firenze ne è da 7 mesi privata, senza motivo e con gravi ripercussioni. Proprio l’assenza di questa figura, oltre a ridurre le garanzie costituzionali e democratiche, rappresenta un vulnus nella regolarità, nella correttezza e anche nell’operatività della Giunta Funaro, che non ha mai riferito al Consiglio della scelta di non nominare il segretario generale.

Non possiamo non ravvedere in questo vuoto una concausa delle evidenti difficoltà operative e gestionali che abbiamo denunciato nel primo anno di mandato di questa Giunta. Chiediamo di sanare con somma urgenza questo vulnus, presentando un ordine del giorno. Auspichiamo che tutte le forze politiche in Consiglio, di maggioranza e opposizione, possano unirsi a questa richiesta che va nella direzione di migliorare la trasparenza e l’efficacia della gestione amministrativa”, affermano in una nota i consiglieri comunali di minoranza della Lista civica Eike Schmidt Paolo Bambagioni, Massimo Sabatini e Eike Schmidt. 

Approfondimenti

Il caso è già approdato in Parlamento grazie a una interrogazione alla Camera da parte di Fratelli d'Italia e in Palazzo Vecchio grazie all'intervento del consigliere di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi. 

In evidenza