Firenze: mappa dei principali luoghi in cui si gioca d'azzardo.

​Il gioco d'azzardo ha conquistato sempre maggiore terreno anche in Italia: infatti l'industria del gioco d'azzardo ha avuto un'impennata dal 2006, anno in cui è stato legalizzato anche il gioco od'azzardo online.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2016 12:06
Firenze: mappa dei principali luoghi in cui si gioca d'azzardo.

Sui media sono proposte pubblicità che invogliano gli spettatori al gioco d'azzardo, in quanto, con la legalizzazione, si ritiene che il gioco possa essere più sicuro per i giocatori. Ovviamente queste pubblicità possono essere fuorvianti per soggetti più vulnerabili e deboli, che possono ritrovare nel gioco d'azzardo una fonte di conforto e di compagnia per colmare i vuoti di una vita solitaria.Lo sviluppo di questa compulsione è un circolo vizioso che porta le persone a rinchiudersi nelle proprie case e vivere il gioco nella privacy delle proprie mura, senza subire discriminazioni e alienandosi sempre più dalla vita sociale.

Riconosciuta ormai come una patologia che può arrecare seri danni a chi ne soffre, il gioco d'azzardo è un tema molto delicato che sta trovando valide soluzioni su tutto il territorio nazionale con la creazione di associazioni e reparti all'interno di centri specializzati che cercano di dare risposte sia agli utenti che soffrono di questa patologia sia alle famiglie.Oltre all'aspetto sociale, il gioco d'azzardo a livello compulsivo può tradursi anche in un grave danno dal punto di vista finanziario ed economico, sia per il singolo che per il bilancio familiare, essendo quest'ultimo una patologia che si presenta come un fenomeno che spesso sfugge al controllo del giocatore.

Il rischio maggiore è legato alla possibilità di far incontrare i giocatori d'azzardo con il mondo della criminalità, che ha trovato in quest'ambito un grande sbocco per i propri affari. Spesso i giocatori d'azzardo compulsivi possono incorrere anche in pericolosi incontri con usurai che possono dimostrarsi un pericolo sia per il contraente del debito ma allo stesso tempo, anche per lo persone che lo circondano.

A livello nazionale pare che la fascia più a rischio di ricadute sia quella dei giovani, anche se, con la possibilità di accesso al gioco d'azzardo in qualsiasi luogo e forma, non è più possibile dare un profilo tipo per il giocatore a rischio che può incorrere in questa patologia. Inoltre, il gioco d'azzardo è spesso accompagnato da altre patologie che creano dipendenza, come la tossicodipendenza o l'alcolismo, che aggravano la situazione del giocatore- paziente.

Firenze è una delle tante città italiane che cerca di combattere questo fenomeno con diversi interventi che coinvolgono diverse strutture di riabilitazione. In città sembra che spopolino sia il gioco reale all'interno di casinò e sale da bingo, ma allo stesso tempo è rilevante anche il gioco online come sul sito codicebonusbet.it. I quattro punti cardine su cui il Comune di Firenze ha basato le restrizioni per le sale dedicate al gioco d'azzardo sono la riduzione degli orari per questo tipo di sale, nuovi limiti per le nuove aperture per regolarne maggiormente la funzionalità e allo stesso tempo rendere più difficile l'apertura di nuovi esercizi, multe più salate per i trasgressori della norma regolativa inerente al gioco d'azzardo e un numero di controlli maggiore per monitorare al meglio possibili irregolarità.

Seguendo questi quattro punti principali, il Comune di Firenze ha individuato anche delle zone della città in cui ha vietato l'installazione di queste sale da gioco o l'utilizzo delle slot machine. E' stata vietata l'apertura di sale con gioco d'azzardo con vincite di denaro o slot machine ad una distanza minore di 500 metri da istituti scolastici di qualsiasi grado, luoghi di culto, centri socio- ricreativi e sportivi o strutture residenziali o semi residenziali operanti in ambito sanitario o socio- assistenziale.

Oltre a queste zone, il Comune di Firenze ha individuato altri luoghi dove verrà vietata la presenza di sale da gioco. Questa scelta è propriamente preventiva, in quanto con un'azione del genere il comune fiorentino ha deciso di tutelare le fasce più deboli che possono essere ingannati da questo mondo che permette vincite facili. Secondo quanto riportato dai giornali, il caso di Firenze si è sviluppato dalla data del 10 settembre, giorno in cui, dopo serrati controlli, diversi esercizi sono risultati irregolari.

Le sale da gioco in via Aretina, una tabaccheria in via Fonderia, un bar in piazza Puccini, una tabaccheria in viale Nenni, un bar in via del Cavallaccio, una sala giochi in viale Giannotti, una sala giochi in via Gian Paolo Orsini, la sala giochi in piazza San Marco, e all'interno del centro Uci a san Bartolo a Cintoia sono state tutte multate o l'esercizio è stato sospeso perché hanno contravvenuto al nuova ordinanza del sindaco Nardella.

Pur essendoci questi controlli serrati e molto puntigliosi, la questione del gioco d'azzardo comunque continua a colpire molto gravemente la popolazione fiorentina: secondo il Comune di Firenze la popolazione che soffre di questa patologia è indifferenziata, una percentuale maggiore di maschi rispetto a quella femminile. La percentuali dei giovani dipendenti dal gioco d'azzardo varia a seconda dell'accessibilità delle sale da gioco.La zona di Firenze che maggiormente risente di questo fenomeno è la zona delle Piagge, dove si è vista una forte crescita dei locali che permettono il gioco d'azzardo con vincite in denaro.

La diffusione delle slot è talmente elevata che il rapporto stimato è di una slot machine per 65 abitanti in un territorio limitato come questa zona marginale della città di Firenze.

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