Firenze intitolerà strada o spazio pubblico al Giudice Silvio Bozzi

La mozione è diventata atto di Commissione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 Dicembre 2025 17:30
Firenze intitolerà strada o spazio pubblico al Giudice Silvio Bozzi

La Commissione Cultura ha approvato all’unanimità la mozione n. 1453-25, presentata dal Presidente della Commissione Affari Istituzionali Lorenzo Masi, con cui il Consiglio comunale di Firenze invita la Sindaca e la Giunta ad accogliere la richiesta del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.

Si ringrazia il Presidente della Commissione Affari Istituzionali, Lorenzo Masi, per aver predisposto l’atto, raccogliendo una richiesta fortemente sentita dal mondo della giustizia e dell’avvocatura fiorentina.Un ringraziamento va inoltre ad Andrea Ciulli, Presidente della Commissione Toponomastica, che nella seduta del 3 novembre 2025 ha esaminato all’unanimità il toponimo “Silvio Bozzi” ha raccolto all’unanimità l'appello dell'Ordine, indicando positivamente l’individuazione di uno spazio in prossimità del Palazzo di Giustizia di Firenze, scelta dal forte valore simbolico e istituzionale, e suggerendo un momento istituzionale e di partecipazione civile al momento dell’intitolazione.Si ringrazia infine Marco Burgassi, Presidente della Commissione Cultura per aver prontamente portato all’attenzione della Commissione l’atto, consentendo una discussione approfondita che ha portato alla condivisione della proposta con l'aggiunta delle indicazioni della Commissione Toponomastica.

Alla seduta odierna era presente, invitato in audizione, il presidente del consiglio dell'ordine degli Avvocati di Firenze avv. Sergio Paparo.L’iniziativa ha raccolto il sostegno sia delle istituzioni giudiziarie (la Presidente della Corte d’Appello, Dott.ssa Isabella Mariani, il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello, Dott. Ettore Squillace Greco; il Presidente del Tribunale di Firenze, Dott. Angelo Antonio Pezzuti; la Presidente del Tribunale per i Minorenni, Dott.ssa Silvia Chirantini; la Procuratrice della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Firenze, Dott.ssa Roberta Pieri) sia di numerose associazioni forensi fiorentine e della Giunta della sezione toscana della ANM.L’intitolazione di uno spazio pubblico al Giudice Silvio Bozzi rappresenta un atto di memoria e riconoscenza verso una vita esemplare di giudice, impegnata nella difesa della democrazia, nella giurisdizione e nella società civile, e un messaggio forte rivolto alle nuove generazioni di giudici ed avvocati.

Gli avvocati lo ricordano così: "Ricordiamo con le parole, ancora oggi attuali, con cui, nella “sua” aula di udienza pubblica nella Pretura di Piazza San Martino, lo commemorò Sergio Paparo, allora nella sua veste di Segretario del Sindacato Avvocati di Firenze:

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Silvio Bozzi ha insegnato molto con il suo modo di essere giudice; non solo ai suoi colleghi, che hanno avuto la fortuna di averlo al loro fianco, non solo ai collaboratori ed al personale della Pretura con i quali ha realizzato – riuscendo a motivarne le migliori qualità – quel modello di funzionalità che oggi è l’Ufficio delle Esecuzioni, ma anche, e forse soprattutto, a noi avvocati (…).

Abbiamo scritto, ricordandolo pubblicamente, che Silvio Bozzi era un uomo buono e giusto e che con la sua morte noi avvocati abbiamo perduto un amico sincero e leale: erano parole assolutamente sincere che possono bastare a rappresentare quanto affetto nutrissimo per lui (…).

Nel momento tristissimo della sua scomparsa, per noi avvocati è stato di grandissimo conforto leggere il bellissimo messaggio che gli hanno dedicato i suoi colleghi di Magistratura Democratica, ricordandone le battaglie per la democrazia e l’impegno assoluto nella società civile e nella giurisdizione.

I valori in cui credeva Silvio Bozzi sono anche i nostri; principalmente il valore della giurisdizione, nell’esercizio quotidiano della quale, ha insegnato a tutti noi la necessità del rispetto rigoroso e paritario dei diversi ruoli e delle differenti funzioni di chiunque – giudice, avvocato o personale ausiliario – sia chiamato a consentire nel concreto la tutela giudiziaria dei diritti (…).

Silvio Bozzi più volte, soprattutto negli ultimi anni, ci ha reso partecipi della sua angoscia – che era ed è anche la nostra – per la perdita di fiducia dei cittadini nella giustizia e nella sua amministrazione; lo spaventava l’idea – che terrorizza anche noi – che possa diffondersi nella società civile il convincimento che si possa fare a meno della tutela giudiziaria dei diritti o, peggio, che ci si debba rinunziare.

Se riusciremo, con il nostro lavoro – ciascuno per la sua parte – a far si che ciò non avvenga, allora davvero potremo dire che Silvio Bozzi non ha vissuto inutilmente la sua esemplare vita di Giudice.

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