Firenze: è allarme sicurezza sui mezzi pubblici

Spray urticante stamani a bordo della tramvia T1. Draghi (FdI): "Basta aggressioni, servono steward a bordo"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 ottobre 2022 18:58
Firenze: è allarme sicurezza sui mezzi pubblici

Ieri sulla linea 30 in tarda in mattinata un immigrato ha aggredito una ragazza a bordo di un autobus provocandole la rottura del setto nasale. Un episodio gravissimo che si somma alle quotidiane aggressioni fisiche e verbali subite da autisti e controllori.

Stamattina un tram della Linea T1 è stato evacuato dopo che un passeggero ha spruzzato dello spray urticante a bordo. Il grave episodio è avvenuto alle 6 circa alla fermata Cascine. Il conducente ha immediatamente avvertito la sala radio, comunicando che i passeggeri lamentavano difficoltà nella respirazione, e ha evacuato la vettura che era ferma in banchina. La sala radio ha avvertito il 112 richiedendo un intervento sul posto. Il conducente, pur accusando bruciore agli occhi e difficoltà nella respirazione, è riuscito a portare il tram – a quel punto fuori servizio – fino all’interno del deposito della sede Gest a Scandicci, dove è stato soccorso dal 118 e portato in ospedale per le prime cure. Pare che, fortunatamente, i passeggeri – in quel momento, all’alba, non numerosi – non abbiano avuto problemi gravi. Ma l’episodio è grave perché avrebbe potuto mettere l’autista in condizioni di pericolosità nella guida del Sirio.

tramvia.it">Gest, la società che gestisce il servizio della tramvia di Firenze, condanna questo grave episodio e si riserva di presentare una formale denuncia a tutela dei passeggeri e dei propri conducenti. Gest ringrazia l’autista per la prontezza di intervento e per lo spirito di servizio dimostrato e gli augura una completa e rapida guarigione.

Approfondimenti

“La misura è colma! C'è un grave problema sicurezza a bordo dei mezzi pubblici fiorentini, è a rischio l'incolumità di cittadini e dipendenti di Autolinee Toscane. Non è più tollerabile la totale indifferenza della società di trasporti e della sinistra" dichiara Alessandro Draghi, capogruppo di Fratelli d'Italia.

"Autolinee Toscane deve iniziare ad ascoltare seriamente le esigenze dei suoi lavoratori che da mesi denunciano condizioni lavorative vergognose.Tutto ciò si somma ad una situazione cittadina ormai allo sbando. Nelle ultime settimane si è verificata una escalation di aggressioni. A Firenze una ragazzina non è nemmeno più tranquilla ad andare da sola a scuola la mattina. Rendiamoci conto della gravità del problema e pensiamo ad interventi incisivi. Non sono più sufficienti neanche le telecamere di sorveglianza che Nardella ha pubblicizzato fieramente di aver installato alle Cascine. In questo contesto il problema sicurezza a bordo dei mezzi pubblici non è più rimandabile. Chiediamo quanto prima un confronto tra città, prefettura e azienda per individuare le linee urbane ed extraurbane potenzialmente più a rischio in modo da prevedere la presenza di addetti alla sicurezza a bordo. Lunedì presenterò una domanda di attualità in Consiglio comunale”.

"Dopo la violenta aggressione ad una ragazza su un autobus in pieno giorno, purtroppo, dobbiamo registrare un altro grave fatto, accaduto, stavolta, su una delle linee tramviarie fiorentine -affermano Giovanni Galli e Federico Bussolin, rispettivamente Consigliere regionale e comunale della Lega-Un delinquente-proseguono i Consiglieri-ha, come riportano le cronache, spruzzato uno spray urticante verso i passeggeri ed il conducente ha avuto, fortunatamente, la prontezza di spirito di far scendere immediatamente le persone presenti e la forza di portare il mezzo al deposito." "Un episodio sconcertante-precisano gli esponenti leghisti-che ripropone la problematica legata alla sicurezza di lavoratori ed utenti sui mezzi pubblici." "Due gravi situazioni, ravvicinate nel tempo-sottolineano i rappresentanti della Lega-che non devono essere minimizzate, ma affrontate con determinazione da parte di chi di dovere." "Sarebbe, infatti, un imperdonabile errore -insistono Galli e Bussolin- non attivarsi concretamente e rapidamente a seguito di questi casi incresciosi." "Da parte nostra -concludono Giovanni Galli e Federico Bussolin- oltre ad esprimere la nostra vicinanza alla giovane colpita al volto, alle persone che sono state prese di mira con lo spray ed all'encomiabile autista del tram, invitiamo l'amministrazione comunale a prenderne debitamente atto, confrontandosi immediatamente con le Forze dell'Ordine per salvaguardare i sempre più sconcertati ed immaginiamo impauriti utenti."

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