Fiorentina mediocre: vince il Sassuolo

Ancora una sconfitta per i Viola che vedono allontanarsi il sogno europeo. Prova incolore della squadra penalizzata anche dall'espulsione di Dabo. Emerge Veretout, in ombra Chiesa.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
21 aprile 2018 23:45
    Fiorentina mediocre: vince il Sassuolo

La Fiorentina perde a Reggio Emilia col Sassuolo e vede compromessa la corsa a un posto in Europa League. La squadra che ci aveva fatto innamorare, il gruppo che aveva gettato il cuore oltre l'ostacolo, realizzando sei vittorie consecutive, oggi ha deluso le aspettative.

Questo pensiero non ci deve, però, indurre a svalutare quanto fatto da questo gruppo che è riuscito nelle ultime gare con la volontà e l'unità d'intenti a superare quei limiti tecnici che si erano evidenziati nella prima parte del campionato. E' stata una gara mediocre che è venuta dopo una partita di grande intensità come la gara sfortunata contro la Lazio. Oggi la squadra è apparsa lenta e stanca. La gara è molto fisica con errori da ambo le parti. La Fiorentina non riesce a far girare la palla con fluidità, commettendo banali errori di misura in fase di costruzione. Al 21’ la prima occasione della partita è del Sassuolo con Politano che impegna Dragowski. Il ritmo quasi soporifero della partita subisce una scossa al 30' quando Dabo è espulso per somma di ammonizioni.

I Viola in dieci subiscono il gioco del Sassuolo che non brilla per efficacia, ma trova il goal al 41': palla di Adjapong per Politano che, con una finta supera Vitor Hugo e dal limite mette il pallone all'incrocio dei pali. Il tempo si conclude con il vantaggio del Sassuolo, che non ha fatto molto, ma è stato più incisivo dei Viola che non hanno mai tirato in porta.

A inizio ripresa ci prova Falcinelli ma il tiro non impensierisce Consigli. Al decimo Pioli toglie Olivera e Saponara per schierare Gil Dias e Simeone e dare una maggior forza offensiva. Si nota una maggior vivacità in attacco ma su una ripartenza emiliana è bravo Dragowski a salvare su Politano lanciato a rete. Al 23' Simeone spreca un contropiede con un tiro debole e centrale. La Fiorentina è più vivace ma non riesce a creare davvero pericoli al Sassuolo e rischia più volte sulle ripartenze Al 24' Adjapong finisce a terra in area viola dopo l'intervento in scivolata di Vitor Hugo. Non è rigore e l'arbitro ammonisce il giocatore del Sassuolo per simulazione. Pioli toglie Chiesa che oggi non ha brillato per inserire Bruno Gaspar. I Viola provano il forcing, ma mancano di forza e d’idee. Ci provano sino all'ultimo ma il pari non arriva.

L'Europa si allontana ma i giocatori escono tra gli applausi dei duemila tifosi viola giunti a Reggio Emilia per sostenere la squadra.

Uno Stefano Pioli deluso ha dichiarato a Premium: “Non abbiamo fatto una gran partita, non siamo partiti con il ritmo che volevamo. In dieci è stato molto difficile, anche se alla fine qualche situazione l’abbiamo creata. Rosso a Dabo? Le immagini sono chiare, non mi va di parlare dell’arbitro. Ammonire un giocatore dopo tre minuti per un fallo così non credo sia la decisione corretta. Squadra stanca? Siamo usciti stanchi da mercoledì, sì, ma meritiamo di finire bene il campionato e vogliamo riprenderci. E dimostrare che non siamo la squadra di oggi”.

Sassuolo-Fiorentina 1-0

SASSUOLO (3-5-2): Consigli; Lemos (31' st Dell'Orco), Acerbi, Peluso; Adjapong, Magnanelli, Duncani, Missiroli, Rogerio; Politano (38' st Matri), Berardi (18' st Ragusa). Allenatore: Iachini

FIORENTINA (4-3-1-2): Sportiello; Laurini, Milenkovic, Vitor Hugo, Maxi Olivera (11' st Gil Dias); Benassi, Veretout, Dabo; Saponara (11' st Simeone); Chiesa (25' st Bruno Gaspar), Falcinelli. Allenatore: Pioli

Arbitro: Irrati di Pistoia

Reti: 41'pt Politano

Note: espulso Dabo; ammoniti Dabo, Peluso, Laurini, Berardi, Adjapong, Lemos, Rogerio, Benassi, Consigli

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