Emergenza Livorno: firmate due intese sulla ricognizione dei danni

Rossi: "C'è tempo fino al 16 ottobre per presentare le schede"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 ottobre 2017 08:25
Emergenza Livorno: firmate due intese sulla ricognizione dei danni

LIVORNO– Ricognizione dei danni, firmate le due intese a Livorno mercoledì 4 ottobre, nell'ufficio del commissario delegato, Enrico Rossi. Le due intese daranno il via alla procedura per calcolare il fabbisogno. Una, che Rossi ha sottoscritto insieme ai Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo e con la Camera di Commercio Maremma e Tirreno, riguarda la ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive. L'altra, sottoscritta da Rossi con gli stessi soggetti ai quali si sono aggiunte le associazioni di volontariato del Comitato operativo regionale del volontariato, riguarda la ricognizione dei danni subiti dai privati.

"Le schede per la ricognizione dei danni subiti dalle imprese e dai professionisti, come quelle per i privati cittadini, possono essere ritirate negli uffici che Fidi Toscana per gli operatori economici e Sviluppo Toscana per i cittadini hanno aperto presso la sede del Commissario delegato per l'emergenza a Livorno. Le schede per i cittadini possono essere ritirate anche presso i Comuni interessati, ovvero Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo, come quelle per le imprese possono essere ritirate alla sede livornese della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno.

I cittadini devono consegnare le schede compilate a Sviluppo Toscana presso il Genio civile entro il 16 ottobre. Imprenditori e professionisti, dopo aver consegnato la scheda entro il 16 ottobre alla Camera di commercio, potranno poi rivolgersi a Fidi Toscana per l'attivazione di un finanziamento senza interessi. Ci tengo però a precisare che il 16 ottobre è il termine ultimo e chi non presenterà la domanda entro quella data sarà giocoforza fuori dalla possibilità di ristoro o di finanziamento". Il presidente Enrico Rossi, commissario delegato del Governo per gestire l'emergenza a Livorno, ha lanciato un appello a tutti coloro che, danneggiati dagli eventi alluvionali del 9 e 10 settembre scorsi, hanno intenzione di chiedere un supporto economico a ristoro dei danni subiti.

Divulgare il più possibile e in modo capillare sul territorio le schede di ricognizione danni, indispensabili per avere un contributo. Questo il messaggio che l'assessore Federica Fratoni ha dato alle associazioni di volontariato del livornese, riunitesi nella sede dell'ufficio del Commissario per l'alluvione del 10 settembre scorso, che avranno il compito di distribuire tra i privati le schede di censimento danni, supportare i cittadini nella compilazione e fare in modo che tutti i danneggiati sappiano quale procedura seguire per ricevere un ristoro. All'incontro, convocato dall'ufficio del Commissario Enrico Rossi prima della firma delle due intese che nel pomeriggio daranno il via alla distribuzione delle schede, hanno partecipato rappresentanti delle associazioni di Misericordia, Vab, Croce Rossa, Anpas, Arci Procid e Cisom, oltre ad associazioni locali di volontariato che hanno già partecipato alla formazione, rappresentanti di Comuni di Livorno, Rosignano e Collesalvetti, la Provincia di Livorno. Con l'assessore Fratoni, accompagnata dal direttore del settore Giovanni Massini, il capo della Protezione Civile regionale Riccardo Gaddi, che ha spiegato la necessità di raccogliere tutte le schede entro il 16 ottobre, in tempi ristretti quindi, ma inevitabili per acciuffare il treno della prossima Finanziaria, rientrare quindi nella legge di stabilità 2018 e avere la possibilità di vedere i contributi statali in tempi ragionevoli. I volontari avranno il compito anche di divulgare e spiegare il vademecum predisposto dalla Protezione civile, strumento indispensabile per compilare le schede nel modo corretto perché un errore nella scheda precluderà la possibilità di ricevere ogni contributo.

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