Dal 25 al 27 settembre 2024 torna alla Fortezza da Basso di Firenze (ingresso gratuito), insieme al Festival Nazionale dell’Acqua di Utilitalia in collaborazione con Publiacqua e Confservizi Cispel Toscana con la partecipazione di gestori delle aziende idriche italiane, esperti, ministri. “Earth Technology Expo” con progetti, tecnologie, investimenti e infrastrutture per l’adattamento climatico e la difesa dell’Italia dai grandi rischi naturali come alluvioni, frane, terremoti, effetti del clima. In questa edizione, tra le molte novità, le tecnologie più innovative per la previsione, la prevenzione, e l’osservazione della Terra dallo spazio, l’educazione dei cittadini alla gestione dei rischi in una fase climatica che produce catastrofi con frequenza e intensità mai viste prime.
Abbiamo alle spalle, nei soli ultimi 2 anni ben 4 grandi alluvioni con 2 ritorni nelle stesse aree: nel 2022 nelle Marche il 15 settembre con 13 vittime, 50 feriti e danni; e Ischia il 26 novembre con 12 vittime, 5 feriti, 462 sfollati. Nel 2023 la Romagna dal 1° maggio con 12 morti e devastazioni impressionanti e il 3 novembre, la Toscana centrale con 8 vittime e in ginocchio città e aree produttive con la manifattura italiana. A questi quattro più devastanti eventi estremi alluvionali si sono aggiunti due “ritorni” con le alluvioni del 9 settembre scorso nella Toscana centrale e il 20 settembre scorso in Emilia Romagna. I soli costi complessivi di questi eventi sono di oltre 16 miliardi di euro. In più, sono stati intervallati da circa un centinaio di altri eventi catastrofici con vittime e danni che hanno colpito l’Italia.
“Le proiezioni meteoclimatiche prevedono un aumento di magnitudo e frequenza di eventi sempre più catastrofici, da non considerare più come “estremi” poiché ormai sono ordinari, ma l’Italia può e deve reagire per difendere e tutelare cittadini, ambiente e economia attivando monitoraggi, tecniche e tecnologie per contrastare il dissesto idrogeologico, per fare prevenzione strutturale, per rendere le città delle città-spugna in grado di assorbire quantità di precipitazioni”, spiega il presidente della Fondazione Earth and Water Agenda Erasmo D’Angelis.
Come prevenire le crisi idriche con sempre più lunghi periodi di siccità, come difendersi dai rischi sismici e vulcanici evidenziati dalla lunga fase di crisi nei Campi Flegrei, come affrontare la transizione energetica sono i temi sui quali darà risposte Earth Technology Expo con stand e incontri dedicati alle idee, ai progetti, agli investimenti e alle infrastrutture green per l’adattamento climatico, per la migliore gestione dei territori e delle aree urbane dai grandi rischi naturali, per aumentare la conoscenza dei rischi nei cittadini.
“La nostra tre giorni proporrà soluzioni e tecnologie al servizio della prevenzione, per affrontare la grande sfida climatica nella transizione ecologica e digitale con la straordinaria capacità italiana di saper creare, innovare e produrre tecnologie all’avanguardia”, ricorda il direttore della Fondazione Mauro Grassi.
Earth Technology Expo vedrà la partecipazione di scienziati, esperti, rappresentanti delle istituzioni, tecnici specializzati, ricercatori, operatori sul campo impegnati in incontri su soluzioni e strategie per mitigare i rischi climatici, attivare difese e auto-difese. Satelliti, sensori, droni, intelligenza artificiale, modelli climatici frutto della ricca produzione scientifica italiana saranno al centro di dibattiti, workshop e presentazioni. Daranno a tutti la possibilità di conoscere e informarsi con gli operatori della Protezione Civile, dell’Ispra, delle Università, dei nostri centri di ricerca e di aziende innovative che sviluppano tecnologie utili per l’adattamento climatico italiano.
Presente, tra gli altri, l'Istituto Geografico Militare, ente dell'Esercito Italiano, con uno stand promozionale incentrato sul progetto della nuova rete di stazioni permanenti di riferimento "Pegaso vrs now".
Earth Technology Expo, per la ricorrenza dei 30 anni di attività delle Agenzie per la Protezione dell'Ambiente italiane, ospiterà la “Seconda Conferenza Nazionale del Sistema Nazionale per laProtezione dell’Ambiente” SNPA. Il tema centrale è quello della tutela delle nostre risorse idriche: “Fare i conti con l’acqua. Gestire l’acqua in un clima che cambia”. Sarà presentata la storia delle Agenzie, saranno analizzate tutte le problematiche dell’acqua con analisi dati e soluzioni a protezione degli effetti del clima cambiato.
E sarà presentato anche il primo Forum Euromediterraneo sull’acqua con 45 Paesi, assegnato all’Italia e previsto nell’ottobre 2026.
Firenze, 25-27 settembre 2024, Fortezza da Basso, Padiglione Cavaniglia, ingresso libero.
Patrocini: Regione Toscana, Anci Toscana, Camera di Commercio di Firenze,
Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Unioncamere Toscana, Università degli Studi di Firenze.
Media partner: greenreport.it, Rai Pubblica Utilità, TGR.