Ditta Artigianale apre in piazza Ferrucci

Sarà anche edicola e bakery. L'ambizione di essere un luogo di cultura

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 marzo 2023 15:59
Ditta Artigianale apre in piazza Ferrucci

Firenze, 30 marzo 2023 — Un luogo per la città, dove prendersi una pausa per un caffè, acquistare un quotidiano o anche il pane appena sfornato, con Ditta Artigianale in piazza Ferrucci. Ambienti ispirati al mondo tropicale, linee pulite e colori naturali che riprendono le sfumature del verde, collegandosi simbolicamente al giardino esterno, per un ambiente da vivere durante tutto l’arco della giornata, dalla colazione all’aperitivo. Un luogo unico nel suo genere, che il brand fondato nel 2013 dal pluripremiato campione baristi e coffee expert Francesco Sanapo e da Patrick Hoffer ha pensato principalmente per i residenti, trasformandolo in un’oasi del buon vivere.

LA CRESCITA – A 10 anni dall’inaugurazione del primo locale in via dei Neri, dopo le aperture in via dello Sprone, via Carducci, lungarno Soderini e lo sbarco oltreoceano in Canada, Firenze vede la nascita della quinta caffetteria dedicata al consumo consapevole di caffè e la rigenerazione di uno storico angolo di città, a cui i fiorentini sono particolarmente affezionati. Partita nel 2013 con un solo dipendente, oggi Ditta Artigianale è una realtà che offre lavoro a 105 persone, provenienti perlopiù dal territorio toscano.

Per l’apertura di Ditta Artigianale piazza Ferrucci sono state assunte 18 persone, mentre altre 7 dovrebbero aggiungersi nei prossimi mesi. Per questo locale Ditta Artigianale ha avviato anche una collaborazione con la startup benefit “Fody Fabrics”, che realizza coperte per senzatetto, rifugiati e animali abbandonati dagli scarti tessili, formando ragazzi con disabilità intellettive. I plaid che i clienti di Ditta Artigianale piazza Ferrucci troveranno sui divanetti esterni sono stati realizzati da “Fody” e contribuiscono a sostenere il progetto della cooperativa pistoiese per proteggere dal freddo invernale i soggetti più fragili e al contempo ridurre le emissioni di Co2 altrimenti prodotte dallo smaltimento dei tessuti.

“Questo locale vuole rappresentare il proseguimento della nostra storia d’amore con Firenze – racconta Francesco Sanapo, pluripremiato campione barista ed assaggiatore e fondatore, insieme a Patrick Hoffer, di Ditta Artigianale. – Siamo partiti in luoghi prettamente turistici, poi l’approdo in Sant’Ambrogio per aprire il brand ai fiorentini, mentre con Ferrucci abbiamo voluto riportare in vita un luogo che è stato per anni centro di ritrovo ed aggregazione, dandogli però una nuova veste, sia nel format che nel design. Uno spazio pensato non solo per fare colazione o prendere un caffè al volo, ma soprattutto per essere un luogo di cultura, un’oasi dove fermarsi tra isole verdi, in risposta alla necessità di tornare ad incontrarsi e a confrontarsi davanti ad una tazzina. Ultimo aspetto, non meno importante, la grande attenzione verso i residenti che ci porta a tenere aperto il locale dalle 7 alle 23”.

“Oggi celebriamo la rinascita di un luogo storico della città, al quale i fiorentini sono molto affezionati – spiega Giovanni Bettarini, Assessore al Commercio del Comune di Firenze. – Lo facciamo grazie al lavoro di Ditta Artigianale, che oggi rappresenta una realtà importante della nuova storia di Firenze, fatta di bellezza, qualità, attenzione al gusto e alle persone. Proprio quest’ultimo aspetto è particolarmente importante da sottolineare, poiché questo locale pone una forte attenzione ai residenti e a coloro che vivono nel quartiere”.

LA BAKERY – La novità più importante di “Ditta Artigianale piazza Ferrucci” riguarda la bakery, un laboratorio di pasticceria e di panificazione all’avanguardia, che si pone l’obiettivo di rivoluzionare il concetto di pasticceria e forno. La bakery di Ditta Artigianale si ispira alla scuola di pasticceria francese e nordeuropea, con influenza nordamericana, dandogli un tocco italiano e fiorentino. La pastry chef, Francesca Grillotti è un talento fiorentino dell’arte della pasticceria, che ha sposato il progetto Ditta Artigianale bakery perché unita dalla voglia di fare eccellenza e presentare al pubblico una pasticceria moderna ed internazionale, che vede il punto più alto nei dolci lievitati, dal croissant al pain chocolate, fino all’interpretazione dei “buns”, banana bread & loaf, choccolate babka, carrot cake, red velvet e cheese cake.

Oltre alla pasticceria il laboratorio guidato da Francesca Grillotti sfornerà anche alcune tipologie di pane di altissima qualità e per farlo Ditta Artigianale si affiancherà al bread master newyorkese Joshua Shuffman, che seguirà lo sviluppo delle specialità salate e tutti i prodotti di panificazione. In Ditta Artigianale piazza Ferrucci si potrà acquistare e portare via i dolci, ma anche il pane (fatto con lievito madre, lunga lievitazione e farine speciali) da portare a casa.

LA CUCINA – La cucina è invece coordinata dallo chef Giacomo Faberi, che ha ideato ricette di ispirazione etnica, provenienti da varie parti del mondo. Tra le portate, si citano l’ “Asparagus Pesto Toast W/Burrata OR Tofu”, un toast croccante con ricco pesto fatto in casa di asparagi, accompagnato da spinaci, mandorle tostate, pomodorini freschi e servito scegliendo tra Tofu marinato speciale oppure con Burrata; La “Caesar Salad”, insalata con spinaci freschi, salsa Caesar fatta in casa, bacon croccante, pollo cotto a bassa temperatura, cubetti di pane croccante e scaglie di parmigiano; il “power Quinoa Bowl”, insalata con quinoa, asparagi, edamame, agretti, cipolla candita, avocado, salsa tahini artigianale, ravanelli, fragole, germogli di piselli, mandorle tostate e pomodorini.

La colazione è invece divisa in italiana (con croissant, dolci e torte tipiche della tradizione nostrana) ed internazionale, con french toast, pancakes, uova strapazzate.

IL CAFFÈ – Tra i caffè serviti da Ditta Artigianale piazza Ferrucci ci sarà il “MammaMia Espresso Blend”, pensato per coloro che non amano l'acidità e i sentori particolarmente fruttati. Un caffè che raggiunge un perfetto bilanciamento in tazza, dove tutte le principali caratteristiche (acidità, dolcezza e amaro) lavorano insieme in piena armonia. Per questo locale, tuttavia, l’idea non è quella di proporre specifiche varietà di caffè, ma raccontare ogni mese una piccola azienda agricola, con cui collabora Ditta Artigianale, con i relativi prodotti.

Il fil rouge sarà, come per gli altri locali, la promozione del consumo consapevole, con garanzie sulla filiera di provenienza di caffè e non solo e sul benessere delle persone che lavorano nelle piantagioni, unito alla salvaguardia dell’ambiente. In menu anche due signature coffee drinks, pensati per il nuovo locale: il “Blueberry Ice Cream Latte” ed il “Coffee Sunrise”. La macchina per i caffè è targata Victoria Arduino, modello Maverick con sistema pure brew, e macinini Mythos con macinatura on demand che garantiscono una macinatura precisa, mentre il sistema di controllo e depurazione acqua è stato affidato all’azienda BWT Water+more, che garantisce un’acqua perfetta per l’estrazione del caffe.

I COCKTAIL – Riguardo ai cocktail, invece, la selezione è stata affidata al bartender Emanuele Ventura, che racconterà la sua interpretazione di miscelazione, offrendo una sorta di ‘viaggio’ nel mondo dei signature cocktail, serviti con piatti pensati ad hoc per l’aperitivo. Previsti infine una serie di drink classici, rivisitati in chiave moderna, ed una selezione dei migliori gin targati “Peter in Florence”.

LO STAFF – La responsabilità del nuovo Ditta Artigianale piazza Ferrucci è affidata a Natalia Mazzilli e Ledion Prenga, mentre in questa prima fase lo staff è composto da 18 persone, formate all’interno della Scuola del Caffè, l’accademia internazionale dedicata alla diffusione della cultura del caffè, nata all’interno di una caffetteria,a Firenze, in Ditta Artigianale Carducci.

LA RISTRUTTURAZIONE – Il nuovo “Ditta Artigianale piazza Ferrucci” è frutto della ristrutturazione curata, come per gli altri locali, dallo Studio q-bic dei fratelli Luca e Marco Baldini, che per rigenerare i circa 200 metri quadri dell’interno ed i 300 metri quadri dell’esterno si sono ispirati al grande giardino che si affaccia su piazza Ferrucci, creando una sorta di spazio unico. Un luogo, questo, curato nei minimi particolari dalla paesaggista Silvia Ghirelli, che ispirandosi agli antichi giardini medievali costruiti all’interno delle mura di protezione delle città, ha dato vita ad una vera e propria oasi di pace e tranquillità, ricca di vegetazione.

Qui trovano infatti spazio numerose piante in vaso, cespugli e siepi sempreverdi, oltre a piccoli alberi multitronco, caratteristici della macchia mediterranea, che svolgono anche la funzione di divisori tra i vari salottini esterni e che, con l’illuminazione notturna, creano un ambiente ancor più elegante ed accogliente. Durante la stagione invernale sarà poi installata una struttura temporanea in ferro battuto e vetro, per raddoppiare lo spazio interno. La sala dove si trova la caffetteria è invece uno spazio unico, che si ispira al mondo tropicale, con numerose piante e piastrelle cementizie e in gres sui toni del bianco e del verde, che ricordano ambienti esotici.

Vi è inoltre un sistema di scaffalature in legno, per l’esposizione dei prodotti e del merchandising, ed una struttura in metallo, che corre lungo tutto lo spazio, per fare da supporto all’illuminazione. Oltre alla caffetteria è stata allestita una piccola area per la vendita di quotidiani e riviste. Anche gli arredi, alcuni disegnati appositamente per il nuovo locale, rispettano filologicamente il linguaggio originario del luogo.

IL QUARTIERE – Situato all’interno di un edificio del primo Novecento che si affaccia su piazza Ferrucci, in Lungarno Benvenuto Cellini 1/r, il nuovo “Ditta Artigianale piazza Ferrucci” si trova al centro di un dedalo di realtà di assoluta eccellenza, che qui possono fare rete e ritrovarsi, tra gallerie d’arte, spazi di aggregazione ricchi di curiosità e storie lungo l’Arno, verso il caratteristico rione di San Niccolò, dal quale in pochi minuti si raggiunge a piedi Ponte Vecchio.

IL CAFFE’ LETTERARIO –Qualità poliedriche, che caratterizzano anche la nuova caffetteria di Ditta Artigianale, che oltre ad essere un locale da godersi durante tutto l’arco della giornata, dalla colazione all’aperitivo, vuole riprendere il concetto di caffè letterario, recuperando la funzione primaria per cui sono nate a Firenze tante eccellenze del genere, a inizio ‘900. Il tutto proiettato in un’ottica contemporanea, per creare un nuovo e moderno luogo sociale di incontro tra mondi diversi. Questa caratteristica si esprimerà, in particolare, attraverso l’organizzazione di appuntamenti periodici, che coinvolgeranno personalità e stakeholder del mondo istituzionale, delle arti, della cultura, dello sport, per alimentare il dibattito intorno a vari temi d’attualità ed interesse.

Ditta Artigianale piazza Ferrucci sarà aperto tutti i giorni, a partire dal 31 marzo 2023, dal lunedì alla domenica, con orario 7 - 23.

Per informazioni, prenotazioni e store online: www.dittaartigianale.it.

DITTA ARTIGIANALELa mission di Ditta Artigianale, fondata nel 2013 da Francesco Sanapo, pluripremiato campione barista e assaggiatore e da Patrick Hoffer, è quella di portare in Italia caffè di estrema qualità e di raccontarli in maniera completamente diversa, mettendo in campo la totale trasparenza e l’impegno alla sostenibilità in tutti e per tutti gli step produttivi. È anche microtorrefazione e i caffè, tostati e serviti freschi, sono disponibili per l’acquisto anche su www.dittaartigianale.it.

Lo scorso ottobre, infine, ha aperto la nuova torrefazione alle porte di Firenze, nuovo cuore pulsante dell’azienda. Un gioiello di 250 metri quadri, con macchine per la tostatura del caffè di ultima generazione ed una capacità produttiva di oltre 300kg di caffè al giorno, ovvero 6,5 tonnellate al mese. Qui Ditta Artigianale produce 20 varietà di caffè, provenienti prevalentemente da Africa, Asia, America centrale e Sudamerica da filiere controllate, dove i singoli produttori utilizzano processi produttivi trasparenti e rispettosi dell’ambiente per offrire al consumatore finale un caffè di elevata qualità, capace di esaltare ogni sua caratteristica.

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