Sono trascorsi quasi tre anni dal primo lockdown, quella primavera del 2020 in cui l’Italia venne travolta da un virus misterioso che mieteva mediamente 800 vittime al giorno. Un periodo buio, segnato da strade deserte, volti rigorosamente coperti, lunghe code al supermercato, autocertificazioni per potersi spostare da un luogo all’altro.
A documentare quella pagina drammatica della nostra storia hanno pensato il Gruppo Fotografico “Giglio Rosso” di Castelfiorentino e “Fotoclub ventiquattro-trentasei” di Certaldo, che hanno realizzato una carrellata di immagini “Filtro Covid”, in mostra all’Oratorio di San Carlo di Castelfiorentino (via Testaferrata) dal 25 febbraio al 15 marzo.
La mostra – che gode del patrocinio dei Comuni di Castelfiorentino e Certaldo – presenta una selezione di scatti che illustrano in modo semplice ma efficace la vita quotidiana della popolazione durante le prime settimane di lockdown: le persone confinate all’interno delle proprie abitazioni, la didattica a distanza e il lavoro da remoto, i rari momenti di socialità, il ruolo delle forze dell’ordine, del personale sanitario e dei volontari della protezione civile, le difficoltà del commercio e dell’artigianato.All’inaugurazione della mostra, in programma sabato 25 febbraio alle ore 17.00, interverrà l’Assessore alla Sanità, Alessandro Tafi.“Impossibile dimenticare – ha osservato Tafi – quei momenti drammatici, in cui la conta quotidiana dei morti era accompagnata dalle dure restrizioni, dall’azzeramento della vita sociale e di relazione, dalla crisi profonda di interi settori della nostra economica.
Queste foto hanno il merito di rimettere davanti ai nostri occhi quelle sensazioni di paura e di angoscia che ciascuno di noi, nel suo intimo, ha provato in quei mesi. Ma anche il pregio di documentare lo sforzo encomiabile del personale sanitario o dei volontari, il coraggio di saper guardare avanti cercando di apprezzare anche quel poco di libertà che ci era concessa”. La mostra “Virus. Immagini filtro #Covid” a cura del Gruppo Fotografico “Giglio Rosso” e del “Fotoclub ventiquattro-trentasei” rimarrà aperta fino al 15 marzo con il seguente orario: tutti i giorni 17.30-19.00 più gli orari consueti di apertura del Museo Be.Go., ovvero Lunedì e Venerdì 09.00–13.00, Martedi e Giovedì 16.00–19.00, Sabato, Domenica e festivi 10.00-12.00 e 16.00-19.00.Sulla mostra è stato pubblicato anche un catalogo, con prefazione di Francesca Pinochi e le presentazioni di Antonio Mazzeo (presidente del Consiglio Regionale della Toscana) del Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, e del Sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini.