Rocco Commisso parlando al canale ufficiale del club ha fatto alcune considerazioni a prima vista forse sorprendenti per qualcuno ma a ben vedere oculate. Il patron viola ha definito "un capolavoro" la cessione di Vlahovic alla Juventus a quella cifra, tra gli 80 e i 90 milioni (se il serbo fosse arrivato a scadenza contratto per la Fiorentina sarebbe stato economicamente un bagno di sangue) e ha detto che questa operazione "ci darà l'opportunità di guardare al futuro e non più al passato".
Commisso ha ventilato l'ipotesi che Vlahovic avesse già un accordo con la Juventus per giugno "o forse anche per arrivare in scadenza e rovinare la Fiorentina". Una eventuale cessione a giugno avrebbe probabilmente comportato un prezzo assai minore rispetto a quello ottenuto adesso.
Il presidente viola si è detto "molto amareggiato e deluso" per le offese rivolte alla società da qualcuno in queste ore convulse, avvertendo che "oggi sapete chi c'è ma non sapete chi verrà in futuro".
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La sensazione comunque è che Commisso abbia ancora molta voglia di provare a vincere con la Fiorentina, come dimostrato dall'immediato acquisto di Cabral dopo la cessione del 9 serbo. Questa società sta ponendo solide basi per il futuro e il mastodontico Viola Park in costruzione sta lì a dimostrarlo. Senza basi, non si costruisce niente.
