Citycop: l'anno prossimo test sull’APP

Per inviare segnalazioni e ricevere informazioni direttamente dalla Polizia Municipale. Firenze è una delle quattro città pilota del progetto europeo. Sicurezza stradale: via libera a interventi per oltre un milione di euro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 dicembre 2016 17:16
Citycop: l'anno prossimo test sull’APP

Inizieranno l’anno prossimo i test dell’APP City Cop e Firenze sarà una delle quattro città pilota in cui saranno effettuati i cosiddetti pilot run. L’Amministrazione comunale, attraverso la Polizia Municipale e la Direzione sistemi informativi, partecipa infatti al progetto europeo CITYCoP promosso dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020 finalizzato al miglioramento del rapporto fra cittadini e istituzioni insieme ad altri 20 partner.

Nato per favorire la comunicazione tra cittadini, forze di polizia e istituzioni nell'ottica della community policing ovvero costruire un processo di fiducia con il coinvolgimento e l'impegno delle parti, per migliorare la situazione della città grazie all'utilizzo di nuova tecnologia, si è concretizzato nella realizzazione di un’applicazione per smartphone. I primi ad utilizzare la APP saranno i cittadini e le forze di polizia di quattro città pilota tra cui appunto Firenze (insieme a Lisbona, Bucarest e South Yorkshire).

È già stata presentata una prima ipotesi di interfaccia per l’applicazione che verrà “personalizzata” secondo le indicazioni delle forze di polizia partecipanti in relazione alle singole specificità di ogni paese e per garantire “il sapore locale e la diversità” di ognuno in modo tale da garantire al massimo la fruibilità della app. I test che si svolgeranno l'anno prossimo rappresentato quindi il momento decisivo per valutare sul campo le funzionalità della App prima di proporla alla cittadinanza.

Una volta messa a punto il cittadino potrà scaricare un’applicazione semplice e funzionale per inviare segnalazioni e ricevere informazioni direttamente dalla Polizia Municipale.

Oltre un milione di euro per interventi di messa in sicurezza delle strade cittadine. È quanto prevedono due delibere approvate, su proposta dell’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, nell’ultima seduta della giunta comunale. L’intervento di piazza Mattei si inserisce nell’ambito del Progetto David. Sulla base delle segnalazioni di Polizia Municipale e Quartiere 5, infatti, risultano criticità in corrispondenza dell’intersezione della piazza con via Panciatichi, via Barsanti e via delle Tre Pietre.

Il progetto (spesa prevista 609.220 euro) prevede la realizzazione di una rotatoria tra via Panciatichi e via Barsanti che, insieme alle modifiche e alla riqualificazione della viabilità e delle aree a parcheggio, consentirà di creare un nuovo sistema circolatorio e una migliore canalizzazione del traffico, presupposto per aumentare la sicurezza. Nella progettazione della rotatoria e della viabilità è stata dedicata una particolare attenzione al transito dei convogli per carichi speciali in uscita e in ingresso degli stabilimenti del Nuovo Pignone.

Previsti inoltre il recupero a verde di complessivi 1.100 metri quadrati (tra aiuole, isole spartitraffico e la parte centrale della rotatoria) e la piantumazione di nuovi alberi, la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali, la riqualificazione dell’area antistante del cimitero comunale (con una nuova zona a verde alberata, una nuova pavimentazione in corrispondenza dell’ingresso monumentale e della fermata del bus), il rinnovo dell’impianto dell’illuminazione pubblica. L'altro pacchetto di interventi di messa in sicurezza consistono in lavori di razionalizzazione e miglioramento della sicurezza in undici incroci cittadini tra cui le intersezioni tra viale Empoli-viale Piombino-viale Etruria, viale Nenni-via Caravaggio, via Cherubini-viale Matteotti, viale Lavagnini-via delle Mantellate.

Nei progetti particolare attenzione è stata dedicata al contrasto della sosta abusiva e alla riduzione della velocità per la sicurezza degli attraversamenti pedonali e delle manovre di immissione e svolta dei veicoli. Complessivamente lo stanziamento si attesta su 500 mila euro.

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