SAN CASCIANO, 20 maggio 2025. “Le api ci sono e stanno bene”. Parola di apicoltore e apicoltrice del Chianti. E’ questa è la buona notizia che a San Casciano in Val di Pesa, tra le colline del Chianti, l’amministrazione comunale, in collaborazione con il Biodistretto del Chianti e l’Istituto Comprensivo, Statale ha festeggiato insieme alle ragazze e ai ragazzi delle scuole primarie di San Casciano, Mercatale e Cerbaia, per celebrare in forma corale la Giornata mondiale delle Api che si è tenuta oggi, 20 maggio.
Con la distribuzione di centinaia di palline di argilla e semi, prodotti e forniti dall’associazione Sant’Angelo APS cooperativa agricola biologica di San Casciano, nelle aree scolastiche, gli allievi e le allieve, al fianco dai loro insegnanti, hanno dato espressione alla mission ambientale che sta alla base del progetto educativo, promosso e voluto dalla giunta Ciappi, condiviso con la dirigente scolastica Michela Ragionieri, sul ruolo strategico delle api per la vita del pianeta.
“L’iniziativa che si è tenuta questa mattina ha mirato a sensibilizzare i più piccoli e le più piccole sul tema della conoscenza, - spiega il sindaco Roberto Ciappi - della tutela e della valorizzazione delle funzioni vitali svolte dalle api, insetti necessari al mantenimento dell’equilibrio dell’intero ecosistema e alla salvaguardia della biodiversità”. A promuovere il percorso ludico-didattico nei giardini delle primarie “Niccolò Machiavelli”, “Carlo Collodi” e “Gianni Rodari” affiancando oltre duecento ragazzi nel lancio delle polpette di fiori, sono stati gli assessori Niccolò Landi, Francesco Volpe e la presidente del Consiglio comunale Alessandra Gherardelli, alla presenza di Amelia Perego del Biodistretto del Chianti.
“E’ una campagna che intende mettere al centro – hanno commentato - il valore degli impollinatori attraverso un modello agricolo sostenibile rispettoso dei consumatori, degli animali e dell’ambiente. Adoperarsi per tutelare le api insieme ai più piccoli è un’azione di valore educativo che stimola la consapevolezza sul ruolo strategico degli insetti impollinatori per la tutela della biodiversità”.
Il progetto ambientale, rivolto ai più piccoli e alle più piccole, ha fatto tappa la scorsa domenica nella Sala del Cappellone del Convento delle Clarisse a San Casciano dove è stata organizzata l'iniziativa “Salviamo le api e gli impollinatori” che ha visto ancora una volta protagonisti gli studenti e le studentesse del Comprensivo di San Casciano insieme alle loro famiglie. L’evento, organizzato dal Biodistretto del Chianti, impegnato da anni nel settore dell’agricoltura biologica e della sostenibilità, ha previsto l'esposizione degli elaborati realizzati dagli alunni e dalle alunne delle classi che hanno aderito numerosi al progetto “Api e altri impollinatori: conoscerli per aiutarli e proteggerli” che si è tenuto nel corso dell’anno, sostenuto e finanziato dall’amministrazione comunale grazie alle risorse ministeriali ottenute attraverso il riconoscimento di mensa biologica.
All’iniziativa è intervenuta Anna Marta Lazzeri, divulgatrice naturalista e collaboratrice di ARPAT (Associazione Regionale Produttori Apistici Toscani), che ha espresso delle considerazioni sul valore delle api e degli altri impollinatori che garantiscono il 75% della produzione agricola mondiale e la sopravvivenza del 90% delle piante selvatiche da fiore.