Via al bando per la cessione in esclusiva dei diritti d’immagine del Calcio Storico Fiorentino, sia per la ripresa e la trasmissione in tutto il mondo delle gare del prossimo Torneo, sia per realizzare film, serie tv e docufilm. È quanto previsto dall’avviso pubblicato dall’amministrazione fiorentina. Chi si aggiudicherà la gara avrà l’esclusiva per trasmettere su qualsiasi piattaforma, in chiaro o a pagamento, la diretta, la differita e la replica delle partite del Torneo e ogni altra attività collegata, come interviste, backstage e le cerimonie della rievocazione storica.
Le riprese potranno esser poi utilizzate per la realizzazione di prodotti audiovisivi come film, serie tv, docufilm, documentari e speciali, produzioni che anche recentemente hanno ottenuto grande successo in tutto il mondo.
L’unica eccezione riguarderà il diritto di trasmettere la diretta delle gare sul territorio della Toscana, in chiaro sul digitale terrestre, diritto che viene riservato in via esclusiva ad un altro operatore individuato dal Comune.
Il bando inoltre prevede la realizzazione di immagini ad alta definizione.
La licenza d’uso dei diritti audiovisivi varrà per le prossime due edizioni del Torneo del Calcio Storico Fiorentino, con possibilità di rinnovo per una terza (edizioni 2023 e 2024 con possibile rinnovo per l’edizione 2025).
“L’esclusiva per i diritti d’immagine è un passaggio importante nella crescita del Calcio Storico Fiorentino – ha affermato il presidente del Calcio storico e consigliere speciale del sindaco alle tradizioni popolari Michele Pierguidi – ed abbiamo visto, in questi anni, quale successo hanno ottenuto non soltanto le dirette delle partite, l’ultima edizione, prodotta da Indiana Production e trasmessa su Dazn, ma anche i docufilm e gli speciali trasmessi sia da Mediaset che da operatori mondiali come Netflix e Prime Video. È giusto che oggi il Calcio venga sempre più valorizzato da produzioni importanti e di grande qualità”.
Le offerte dovranno essere presentate a Palazzo Vecchio entro le ore 12 del prossimo 2 febbraio.