BTO - Buy Tourism Online: il futuro della home sharing

Una Start up fiorentina rischia di diventare leader mondiale nell'accoglienza 4.0

Antonio
Antonio Lenoci
30 novembre 2017 14:23
BTO - Buy Tourism Online: il futuro della home sharing

Le necessità degli addetti ai lavori le conoscono solo gli addetti ai lavori, Patrizio Donnini ideatore di Keesy è l'esempio concreto di questo semplice ragionamento pratico. Se un tempo i servizi erano rivolti ad albergatori e strutture ricettive non convenzionali o di nicchia, oggi tra i nuovi imprenditori si nascondono tanti piccoli proprietari che hanno deciso di mettere a reddito il proprio alloggio in una meta turistica di particolare pregio. Esiste un nuovo mercato e si sono innescate nuove dinamiche in cui si va ad inserire la digitalizzazione.Donnini, fiorentino, è proprietario di immobili immessi sul mercato della home sharing, è un Host e come tale si è reso conto che chi ospita turisti ogni giorno si trova davanti alcune difficoltà oggettive che potevano essere risolte.

Come? La risposta alla domanda di un servizio che manca è per definizione una Start up.La soluzione al problema gestionale è un luogo fisico, gestito attraverso una Applicazione. Un luogo in cui il turista trova le chiavi fisiche o le chiavi di accesso virtuali dell'alloggio, dove ha la possibilità di scansionare i documenti da inviare in Questura, dove può pagare servizi aggiuntivi come le pulizie o la Imposta di Soggiorno, può conoscere le istruzioni per l'uso dell'alloggio e le indicazioni su come muoversi in città e dove può depositare i bagagli che al momento del check out con ancora del tempo a disposizione non si sa mai dove appoggiare. 

 Abbiamo incontrato Patrizio Donnini alla BTO di Firenze che ci ha spiegato come una azienda di 9 dipendenti con sede nell'hinterland fiorentino può ritrovarsi a ricevere richieste da Parigi a Dubai.Prossime aperture dei punti diretti Keesy a Roma, Milano, Venezia, e altre città che andranno ad aggiungersi a Firenze.

Un software digitale al servizio della gestione dell’accoglienza dell’host al guest che non pesta i piedi ai grandi colossi, forse toglie qualcosa alle nuove figure gestionali nate sull'onda della sharing economy, ma entra nel sistema con il rischio di aiutare lo sviluppo della condivisione di appartamenti in tutto il mondo.In cosa consiste il servizio? "Il nostro è il primo servizio al mondo di self check-in e self check-out completamente automatizzato dedicato al settore dell’home sharing. Il Keesy Point è una struttura videosorve­gliata situata in prossimità di stazioni ferroviarie, aeroporti, fermate metro, aperta 7 giorni su 7, 24 ore su 24, al cui interno avviene il check-in e check-out, il ritiro e la riconsegna delle chiavi dell’alloggio, e a cui il guest accede in un Keesy Box tramite un codice riservato condiviso con l’host via App".

Accanto all’offerta di un servizio base di check/in check/out, una molteplicità di servizi aggiuntivi opzionali per host e guest sulla base delle proprie esigenze. 

Ad esempio? "I servizi Keesy, attivabili singolarmente al momento della prenotazione, saranno i seguenti: la scansione dei documenti e la comunicazione dei dati in questura o all’host, la riscossione della tassa di soggiorno e l’invio diretto in comune o all'host, il pagamento del soggiorno e degli eventuali servizi di pulizia, la firma dei termini e delle condizioni della struttura, il rilascio del codice di accesso domotico (selezionabile assieme ad almeno uno dei servizi sopra elencati), la consegna e il ritiro delle chiavi presso il Keesy Point".Nel video di presentazione viene mostrata anche la Chat in tempo reale tra host e guest.

L'host riceve infatti un feedback continuo da parte del sistema sull'arrivo del guest al check in e presso l'alloggio, a questo punto l'host può interagire per fornire indicazioni e consigli utili.L'idea è nata da.. "Molto spesso capita di dover essere sempre reperibili, di dover ricevere gli ospiti in varie fasce orarie a causa di ritardi sui voli o in stazione.. non si sa mai a chi affidare le chiavi o come recuperare i costi aggiuntivi. Inoltre al loro arrivo i turisti non hanno bisogno di un carico di informazioni, vogliono sbrigare rapidamente la parte burocratica, entrare in camera e levarsi le scarpe".

I costi? "I servizi Keesy saranno acquistabili singolarmente o in abbonamento, con cadenza mensile o annuale. Gli abbonamenti prevedono una tariffa comprensiva di tutti i servizi online, una tariffa aggiuntiva per il Keesy Box per un mese e una tariffa aggiuntiva alternativa per il Keesy Box per 24 ore".Donnini stima un fatturato annuoo uguale o superiore ai 2 milioni di Euro e nella solo prima giornata del BTO sono nati accordi commerciali per nuove aperture nel nord Italia dirette oppure in partnership con soggetti pronti a sposare l'idea.

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