Movida a Firenze, la città presidiata per evitare il caos

Controlli interforze nelle aree delicate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 agosto 2013 10:07
Movida a Firenze, la città presidiata per evitare il caos

Ancora una notte di controlli straordinari e coordinati delle Forze dell’Ordine al fine di evitare che - come chiarito in sede di Tavolo Tecnico del 3 agosto u.s. - i luoghi della movida divengano, da luoghi di divertimento ed aggregazione, aree di degrado o comunque causa disturbo della quiete e delle occupazioni dei residenti. Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri hanno operato rispettivamente in zona Santo Spirito e Nazzario Sauro ed in zona Sant’Ambrogio, Ghiberti, Santa Croce, procedendo complessivamente all’identificazione di 179 persone, tra le quali numerosi cittadini extracomunitari.

Tra questi, tre cittadini tunisini, sottoposti a controllo da un equipaggio della Squadra Volante, sono risultati inadempienti rispetto agli obblighi connessi al soggiorno degli stranieri in Italia: i tre, rintracciati in Piazza Santo Spirito, sono stati denunciati per inosservanza delle norme in materia di immigrazione ed uno di essi, sorpreso nell’atto di “prepararsi una sigaretta a base di hashish”, ha consegnato agli operatori un involucro contenente 0,50 gr di quella sostanza. Per tale circostanza, nei confronti del tunisino si è proceduto anche ex art.

75 del DPR 309/90. Durante i “controlli a persone”, una delle pattuglie dell’Arma dei Carabinieri ha proceduto ex art. 688 c.p., sanzionando per manifesta ubriachezza un tunisino senza fissa dimora, rintracciato – barcollante per gli eccessi di alcool – in Piazza Piave. Sempre i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato di ebbrezza due italiani (del 71’ e dell’85’) ed un colombiano (del 48’), colti alla conduzione dei propri veicoli con un tasso alcolemico nel sangue eccedente i limiti di legge.

Dette attività, si inquadrano nell’ambito dei cc.dd. “posti di controllo anti-alcool” che Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri effettuano sistematicamente, nella fase di deflusso degli avventori dai locali della movida, al fine di scongiurare i gravi fatti conseguenti appunto alla guida in stato di ebbrezza: nella notte, tra le ore 2.00 e le ore 5.00, sono stati controllati complessivamente 16 veicoli. Quanto, infine, ai controlli di natura amministrativa, orientati principalmente ad accertare eventuali violazioni presso minimarket ed esercizi pubblici, gli stessi sono stati effettuati nelle zone di rispettiva competenza sia dalla Squadra di Polizia Amministrativa della Questura, che ha compiuto verifiche presso 8 esercizi, sia dai militari dell’Arma dei Carabinieri i quali, nella circostanza, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, art.

650 c.p., il titolare di un esercizio di vicinato sito in Via Ghibellina n. 56 al quale è stata contestata l’avvenuta violazione dell’ordinanza prefettizia in materia di vendita e somministrazione di bevande alcoliche. Ancora in Via Ghibellina, presso un esercizio pubblico sito a n. civico 30/R, i militari hanno irrogato al titolare del locale una sanziona amministrativa pari a 440,00 € per la mancata esposizione del cartello che impone il divieto di fumo.

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