“La riforma dell’istituto del condominio negli edifici”è il titolo del corso di aggiornamento promosso dalla FNA Toscana ( Federazione Nazionale Amministratori) che si svolgerà a Firenze da domani venerdì 1 a sabato 2 marzo dalle 9 presso l’auditorium di Confartigianato Imprese in via Empoli 27 a Firenze. Si tratta di uno dei momenti formativi organizzato dalla FNA sul tema della nuova legge del condominio. Una riforma “epocale” che entrerà in vigore nel prossimo mese di giugno e che cambierà tanti aspetti nella vita comune degli italiani: dal riscaldamento agli animali domestici, alle barriere architettoniche , l’obbligatorietà del recupero per i morosi, e soprattutto il nuovo ruolo dell’amministratore.
Al corso parteciperanno amministratori, architetti, ingegneri, geometri, avvocati e commercialisti. Tra i relatori, tra gli altri, Franco Pagani presidente della FNA Toscana, Silvio Rezzonico presidente Nazionale Confappi (Confederazione Piccola Proprietà Immobiliare), il prof. Andrea Bucelli docente di Diritto Privato presso l’Università di Firenze. “Una nuova legge sul condominio era attesa da 70 anni – spiega Franco Pagani – e quella quella varata dal Governo Monti si potrebbe definire epocale ma si poteva fare di più.
Per esempio sciogliere una volta per tutte il nodo relativo allo stato giuridico del condominio riconoscendolo come personalità giuridica, invece è rimasto “ente di gestione” con tutti i limiti che comporta. Altra grande pecca della legge è la mancanza di un regime transitorio fra l’emanazione della legge e la sua entrata in vigore. Per il resto – continua Pagani – i cambiamenti sono così tanti che dobbiamo arrivare a giugno preparati. Per questo motivo la FNA Toscana si sta impegnando a fondo per fornire agli amministratori professionisti tutte le informazioni sulla nuova normativa anche perché bisogna tenerne conto fin da ora”.
