Presidio di 300 lavoratori del Comune di Firenze davanti a Palazzo Vecchio

Le organizzazioni sindacali, la RSU e i lavoratori protestano rispetto all’atteggiamento della Giunta

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 gennaio 2013 15:49
Presidio di 300 lavoratori del Comune di Firenze davanti a Palazzo Vecchio

Presidio di 300 lavoratori del Comune di Firenze davanti a Palazzo Vecchio, in coincidenza con il Consiglio Comunale del pomeriggio. "Le organizzazioni sindacali, la RSU e i lavoratori hanno protestato con forza rispetto all’atteggiamento del sindaco Renzi e della Giunta, che sulla vicenda della riduzione dei fondi del Contratto decentrato e dell’adozione del Contratto unilaterale decentrato continuano a tacere, senza assumersi alcuna responsabilità e non dimostrando sollecita attenzione sulla vicenda" questa la nota delle rappresentanze. In particolare la Funzione Pubblica Cisl di Firenze sottolinea come, “a meno di una settimana dall’erogazione degli stipendi di gennaio, l’intera vicenda continui ad essere contrassegnata da un gioco di rimpallo che ha dello sconcertante e che lascia gli oltre 4.500 lavoratori in una situazione di grande tensione e incertezza.” “La presenza di centinaia di lavoratori fuori da Palazzo Vecchio oggi pomeriggio –afferma la FP-Cisl- testimonia come la vicenda stia registrando una escalation di tensione e partecipazione che l’amministrazione e il sindaco non possono ignorare".

La mobilitazione, che proseguirà il 29 di gennaio con un’assemblea generale dei lavoratori, "indica alla Giunta che la partita non può esaurirsi nelle modalità e sulla strada unilaterale intrapresa dall’amministrazione e che anche i livelli politici sono chiamati a sollecitare tavoli di mediazione e di approfondimento: il tutto a garanzia della tenuta dei servizi, della qualità e del rispetto delle migliaia di lavoratori del Comune".

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