Oggi forte perturbazione nordatlantica e un ciclone con occhio sul Golfo di Genova in una delle configurazioni peggiori per la nostra penisola. Il ciclone verrà rinvigorito per 3 volte nel corso della settimana. Neve al nord, in intensificazione dalla sera e notte fino a lunedì. Neve domattina anche su Veneto e Friuli e forte maltempo in arrivo al centrosud con temporali violenti anche sulla Capitale. Poi nuova fase di neve al nordovest e Alpi, forte maltempo al centrosud fino con neve a quote basse anche al centro fino a Firenze.
Poi da giovedì 17 il terzo e più forte impulso polare dalla Valle del Rodano, tanta neve al nord, Sardegna, Toscana, Umbria, poi Marche, Lazio e Campania e neve fino in Sicilia e Calabria a bassa quota. Venerdì 18 alle 7 fiocchi fino a Roma. La neve è arrivata puntuale come da previsioni per l’ultima gara di Coppa del Mondo Cittadini in programma dallo scorso 10 gennaio sulla pista Stadio di Slalom dell’Abetone. Già ieri sera i primi fiocchi, via via più decisi nel corso del pomeriggio di oggi.
Ci sono ora circa 15 cm. in pista, per la notte attesa ancora neve e poi soprattutto una settimana di inverno vero, con temperature tipiche di gennaio e precipitazioni nevose anche fino a bassa quota. Una situazione dunque ottimale per garantire un buon proseguimento della stagione invernale e per favorire sulle piste del comprensorio un buon afflusso di sciatori, attirati non solo da tracciati in buone condizioni e da impianti tutti aperti ma anche dal bel paesaggio. Risolta nel migliore dei modi la disavventura dei due ragazzi originari di Firenze, rispettivamente 21 e 22 anni, che nel pomeriggio di sabato si erano incamminati verso le cascate dell'Acqua Cheta.
Partiti intorno alle 13.00 da Firenze, dopo aver raggiunto la meta, nel tornare verso l'auto hanno smarrito il sentiero, complici buio e nebbia. Dopo essersi resi conto di aver perso l'orientamento si sono rifugiati in una casa in Loc. Soldaccio, lungo il sentiero 409, forzando una finestra per accedere al primo piano. Le famiglie dei ragazzi, non vedendoli rientrare, hanno allertato la Forestale. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Toscano (stazione Monte Falterona) sono intervenuti sul versante toscano, mentre sull'altro versante i volontari del CNSAS della Regione Emilia Romagna, per un totale di 15 risorse.
Le ricerche sono state complicate dalla fitta nebbia e dalla neve che ha iniziato a cadere in serata, ma dopo una lunga battuta lungo la rete sentieristica, intorno alle 3.00 i due fidanzati sono stati ritrovati in buone condizioni da due squadre una del SAER ed una del SAST che hanno dovuto montare delle corde per consentire ai ragazzi di uscire dalla casa nella quale si erano rifugiati.
