L'Associazione nazionale felina invita a disertare l'esposizione di Siena

Anfi: "Manifestazioni che espongono gatti definiti di razza con certificati non rilasciati dall’ANFI, e quindi non conformi alla legge, operano in maniera scorretta"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 gennaio 2013 15:25
L'Associazione nazionale felina invita a disertare l'esposizione di Siena

"Manifestazioni che espongono gatti definiti di razza con certificati non rilasciati dall’ANFI, e quindi non conformi alla legge, operano in maniera scorretta. Eventi di questo tipo mettono spesso in atto pratiche contrarie alle norme poste a tutela del benessere animale (per esempio, espongono gattini troppo giovani). Queste manifestazioni recano un danno oggettivo all’Associazione Nazionale Felina Italiana, al pubblico e agli stessi animali esposti" questo il monito dell'Associazione nazionale che punta il dito sulla città di Siena e l'esposizione prevista a gennaio nella città toscana. "L’esposizione che si terrà a Siena il 12 e il 13 gennaio prossimi, per esempio, organizzata dall’AFI (Associazione Felina Italiana, non autorizzata dal Ministero delle Politiche Agricole al rilascio di pedigree), espone gatti non iscritti al Libro genealogico del gatto di razza pregiata detenuto dall’Associazione Nazionale Felina Italiana (ANFI). L’ANFI è l’unica associazione autorizzata e accreditata a gestire il Libro genealogico delle razze feline, e quindi a rilasciare certificati genealogici (pedigree) riconosciuti dalle Istituzioni e dalla Legge.

Tutte le altre associazioni non sono accreditate al rilascio di pedigree per gatti nati in Italia. I certificati di origine da loro emessi sono privi di valore legale. I certificati rilasciati da altre associazioni sono da considerarsi assolutamente privi di ogni valore. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha dichiarato che non sono consentite iscrizioni ad alcun libro genealogico che non sia esclusivamente quello dell’ANFI. Gianfranco Mantovani, Presidente ANFI e Giudice Internazionale, ha dichiarato: “Esposizioni come quella organizzata a Siena dall’AFI (nel weekend del 12 e 13 gennaio), violano la vigente normativa di legge.

A quell’esposizione saranno esposti anche gattini troppo giovani, di sole 10 settimane di vita. Queste condotte recano danno a chi segue le regole e, quel che è peggio, agli stessi gatti e al pubblico che visita le mostre. Le esposizioni serie hanno caratteristiche ben precise: seguono scrupolosamente le regole,il Disciplinare del Gatto di razza Pregiata e le Norme Tecniche, accettano iscrizioni di soli soggetti con pedigree ufficiali e legali, rispettano i limiti minimi di età dei gatti esposti, non mettono in vendita gli animali in esposizione.

Invitiamo, pertanto, gli amici senesi appassionati di gatti a disertare la manifestazione di gennaio”. www.anfitalia.it/site

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