350 scout da tutta la Toscana si sfidano nel Valdarno aretino

Sabato 5 e Domenica 6 Maggio un evento organizzato dall'Agesci Toscana. L'obiettivo è di far capire ai ragazzi come essere utili con le loro competenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 maggio 2012 13:48
350 scout da tutta la Toscana si sfidano nel Valdarno aretino

AREZZO – Tutto è pronto per il Challenge, il grande evento regionale organizzato dall'Agesci (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) e riservato a tutti gli scout toscani nati nel 1995. Sabato 5 e Domenica 6 Maggio le colline del Valdarno aretino intorno a Sereto, base scout nel comune di Cavriglia, si coloreranno con l'azzurro delle camicie di 350 ragazzi e di quasi 100 capi scout che, da tutta la Toscana, si ritroveranno per partecipare all'importante appuntamento. Il Challenge è una sfida in cui ogni ragazzo, per il semplice gusto di giocare, è chiamato ad usare al meglio le proprie competenze per riuscire a completare una missione: i 350 ragazzi, divisi in vari equipaggi, riscopriranno il gusto dell'avventura camminando lungo 8 diversi sentieri che convergeranno tutti a Sereto.

«L'obiettivo dell'evento è di far vivere ai ragazzi la dimensione della competenza in prospettiva del servizio al prossimo - spiegano Elisa Giannetti e Stefano Marini, gli incaricati regionali che hanno curato l'evento. - Nel Challenge i ragazzi comprenderanno che quello che hanno imparato nel loro cammino scout non è fine a sé stesso ma può trovare un'applicazione concreta nell'aiuto agli altri. Il Sabato cammineremo lungo i sentieri valdarnesi intorno a Sereto, mettendoci alla prova in alcune missioni di osservazione e di topografia, poi, arrivati alla base, l'evento proseguirà con prove di clownterapia, di pioneristica, di pronto soccorso e di protezione civile.

Si tratterà di una vera e propria sfida e, alla fine, il miglior equipaggio sarà premiato come vincitore del Challenge. Prima di concludere con la Santa Messa, celebrata dall'Assistente Ecclesiastico regionale Fra Adriano Appollonio, non mancheranno momenti di vero e proprio divertimento come il grande fuoco di bivacco del Sabato sera o alcuni giochi nel corso della Domenica». La macchina organizzativa in preparazione all'evento è attiva dal Novembre scorso e, in questi mesi, ha coinvolto quasi 60 persone, scout e non scout, impegnate in ruoli diversi per rendere perfetto un evento che rimarrà nella storia dello scoutismo toscano e che sarà ricordato per sempre da tutti i partecipanti.

All'appuntamento, a cui sono state invitate anche le autorità dei Comuni di Cavriglia, Montevarchi e San Giovanni Valdarno, non mancheranno nemmeno i responsabili regionali dell'Agesci, Caterina Macii e Matteo Spanò (fresco di elezione a presidente nazionale dell'associazione). «Una delle cose che più ci affascina dell'evento - affermano Macii e Spanò, - è vedere il grande numero di ragazzi che ha accettato questa sfida. Per loro il Challenge non sarà solo un'occasione per sperimentarsi nelle tecniche ma una grande avventura in cui sfidarsi e sfidare gli altri per contribuire a cambiare il mondo».

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