Artigiani edili fiorentini, aumentano i lavori contestati e non pagati

A gennaio i corsi gratuiti per evitare ricorsi organizzati da Casartigiani di Firenze e Prato

Redazione Nove da Firenze
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27 dicembre 2011 00:08
Artigiani edili fiorentini, aumentano i lavori contestati e non pagati

Sono sempre più frequenti, in un’area ricca di case antiche e affrescate come quella di Firenze, i casi di artigiani edili che si vedono contestare i lavori e gli interventi di restauro e che, per questo, non riescono a riscuotere il dovuto o, addirittura, si vedono richiedere i danni. Un fenomeno che, abbinato alla generale crisi economica, sta mettendo in ginocchio il settore. Per questo Casartigiani (la Confederazione autonoma dei sindacati artigiani) sta promuovendo a Firenze e Prato alcune iniziative per cercare di comprendere e risolvere le problematiche più comuni.

«Il punto di partenza – spiega la segretaria di Casartigiani Firenze, Anna Sacristano – è l’analisi di come si arrivi a provocare danni a pareti pregiate, se non a vere e proprie opere d’arte. Il problema pare in gran parte legato al fatto che i corsi per stucchi, intonaci e restauri di antichi parquet vengono effettuati da chi vende i prodotti e non da strutture formative. Fidandosi in molti casi di questi suggerimenti, gli artigiani svolgono lavori che poi portano alla contestazione». L’abbinamento fra muratori e pavimenti in legno a prima vista potrebbe sembrare inopportuno, ma per la posa del parquet (o per il restauro di quelli antichi) è fondamentale la presenza di idonei supporti di posa in cemento.

Casartigiani ospiterà quindi, da gennaio, alcuni incontri gratuiti per posatori di parquet, muratori e imbianchini, con la guida dell’architetto Monica Giuntini e dell’architetto Stefania Salomone per gli stucchi e gli intonaci mentre per il parquet Errico Mauro, Perito del Tribunale di Firenze. «Casartigiani – continua Anna Sacristano - vuole aumentare la qualità del lavoro degli edili per poi metterlo a disposizione degli architetti che lavorano su opere importanti e che vogliono lavori svolti a regola d’arte.

In molti casi, i direttori dei lavori hanno difficoltà a reperire manodopera di alto livello e un’adeguata formazione potrebbe aprire la strada a nuovi posti di lavoro». Info: www.casartigiani.fi.it

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