Imprese giovani, accordo tra Regione e sistema bancario

La Regione mette a disposizione risorse per 7,3 milioni di euro, che serviranno a Fidi Toscana, nell’ambito della nuova legge, per offrire garanzie al sistema bancario per la concessione di prestiti finalizzati alla creazione di nuove imprese di giovani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 novembre 2011 14:39
Imprese giovani, accordo tra Regione e sistema bancario

L’assessore Gianfranco Simoncini e i rappresentanti di numerosi istituti bancari hanno firmato oggi una intesa per assicurare le migliori condizioni di accesso al credito per le nuove imprese giovanili. L’accordo è finalizzato alla costituzione e espansione di imprese di giovani (18-40 anni); alla costituzione ed espansione di imprese di giovani con potenziale di sviluppo a contenuto innovativo, alla costituzione ed espansione di imprese femminili (per le imprese femminili non è previsto il limite di età) e alla costituzione di imprese da parte di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali (per un periodo minimo di 6 mesi nei 24 precedenti la domanda di agevolazione, senza limiti di età). “L’intesa di oggi – ha spiegato l’assessore alle attività produttivi Gianfranco Simoncini – rappresenta lo strumento attuativo della Legge per l’imprenditoria giovanile e femminile che partirà il prossimo 15 dicembre, data prevista per l’uascita del bando.

La legge mette a disposizione di giovani e donne, ma anche di lavoratori in cassa integrazione o mobilità, 12 milioni complessivi per favorire e sostenere l’imprenditorialità di giovani e donne, componenti fra le più colpite dalla crisi e senza le quali non è possibile lo sviluppo”. La Regione mette a disposizione risorse per 7,3 milioni di euro, che serviranno a Fidi Toscana, nell’ambito della nuova legge, per offrire garanzie al sistema bancario per la concessione di prestiti finalizzati alla creazione di nuove imprese di giovani, donne, lavoratori.

A questi si devono aggiungere 1,2 milioni per la partecipazione al capitale di rischio delle nuove imprese e 3,5 milioni per i prestiti in conto interesse, previsti dalla legge, che dispone complessivamente di 12 milioni. L’intesa di oggi permette anche di reperire 500 mila euro per garantire i prestiti d’onore degli studenti per università e alta specializzazione. I finanziamenti per le imprese avranno tassi di interesse vantaggiosi (pari a quelli della “misura liquidità” delle azioni previste dal progetto “emergenza economia”) che varieranno da un minimo del 2,45% per un finanziamento di 5 anni ad una impresa con merito di credito “ottimo” ad un massimo del 4% per un finanziamento di 10 anni ad una impresa con merito di credito “mediocre”. Si potranno richiedere finanziamenti fino ad un massimo di 250mila euro (massimo 80% dell’ammontare del finanziamento) Il tasso di interesse per la restituzione dei prestiti d’onore sarà del 4% (fino a un massimo di 20 anni).

Potranno accedere al prestito d’onore giovani tra i 22 e i 35 anni L’importo massimo garantito è di 50mila euro (fino al 100%). Ogni banca firmataria del protocollo indicherà i propri referenti sul territorio e potrà abbassare i tassi di interessi praticati. Tutte le informazioni saranno disponibili, dal primo dicembre, sul sito dello sportello giovani di Fidi Toscana www.fiditoscanagiovani.it

Notizie correlate
In evidenza