Seminario dell'Aspen Istitute oggi a Palazzo Vecchio

A Firenze politici, sindacalisti e capitani d'industria. Stella e Cellai (PdL): «Le manie di grandezza del sindaco. Dov’è finito il palazzo aperto ai cittadini?»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 novembre 2011 18:42
Seminario dell'Aspen Istitute oggi a Palazzo Vecchio

Ha avuto luogo questa mattina un incontro a porte chiuse dell'Aspen Institute Italia in due sale del complesso degli Uffizi a Firenze. Al seminario a porte chiuse dell'Aspen Institute Italia a Firenze hanno partecipato, tra gli altri, Francesco Profumo neo-ministro, il sindaco di Torino, Piero Fassino, l'ex viceministro del governo Berlusconi, Roberto Castelli. Presenti anche Tremonti, Mussari, Camusso, Colaninno, Epifani, Letta, Violante e Fabio Capello, il ct della nazionale inglese. La riunione di oggi ha bloccato Palazzo Vecchio provocando disagi e disservizi.

Nessuno sapeva che l’iniziativa era stata organizzata per questa mattina, che Palazzo Vecchio sarebbe rimasto chiuso e sarebbe quindi stato proibito l’accesso ai tanti fiorentini e turisti che nel fine settimana si riversano nella nostra città per visitarne il museo. «Non abbiamo niente contro l’Aspen Istitute, un’istituzione autorevole, prestigiosa e importante –denunciano il capogruppo del PdL Marco Stella e il consigliere Jacopo Cellai- come non abbiamo niente contro l’uso di Palazzo Vecchio per convegni ed altro a scopo privato.

Tutto questo, però, deve svolgersi senza snaturare la vocazione del palazzo che è museale e politica». Secondo Stella e Cellai «la pessima gestione di oggi conferma, se mai ce ne fosse bisogno, che per allestire eventi a livello internazionale dentro Palazzo Vecchio occorrono competenza e organizzazione». «Non scordiamoci – hanno sottolineato - che solo pochi mesi fa proprio per una iniziativa privata fu danneggiato il pavimento del Salone dei Cinquecento». «Che fine ha fatto l'annuncio del sindaco del Palazzo aperto 24 ore su 24? – hanno concluso i due consiglieri del PdL – anche questa volta, per le manie di grandezza di Renzi, a pagare sono stati i fiorentini e le migliaia di turisti che stamani volevano visitare Palazzo Vecchio e che invece hanno trovato un ‘Palazzo Blindato’».

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