Palestina, danneggiati i pannelli della mostra. La condanna di Barducci

Due persone, presumibilmente turisti, hanno scritto frasi offensive sui pannelliospitati a Palazzo Medici nell’ambito della mostra “La Palestina della convivenza”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 settembre 2011 15:28
Palestina, danneggiati i pannelli della mostra. La condanna di Barducci

Due persone, presumibilmente turisti, hanno scritto frasi offensive sui pannelliospitati a Palazzo Medici nell’ambito della mostra “La Palestina della convivenza” Due pannelli che fanno parte della mostra “La Palestina della convivenza” ospitata in questi giorni a Palazzo Medici Riccardi, sono stati danneggiati ieri pomeriggio con scritte eseguite con penne e pennarelli. Due visitatori, sollecitati dal personale di sorveglianza a fermarsi per consentire l’identificazione, si sono invece allontanati rapidamente da Palazzo Medici Riccardi.

In riferimento a quanto accaduto, gli organizzatori dell’esposizione hanno sporto denuncia stamattina alla Questura di Firenze. La mostra, organizzata dall’Associazione d’amicizia Italo-Palestinese, con il patrocinio della Provincia di Firenze, è ospitata all’interno del percorso museale di Palazzo Medici Riccardi.“Condanno fortemente questo gesto di vandalismo – ha commentato il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci - La mostra illustra un periodo in cui, in Terrasanta, riuscivano a convivere culture e religioni diverse.

Un valore, quello della tolleranza, che sta alla base di una qualsiasi comunità, e che dunque condivido profondamente come uomo e come amministratore”. “Aldilà del rispetto che qualunque visitatore deve portare ai beni artistici e culturali di Firenze, comprese le mostre ospitate nei luoghi espositivi - ha proseguito Barducci - colgo in questo atto un’evidente incapacità di praticare questo valore, e, semmai, di esprimere le proprie opinioni in forme civili e lecite. Scrivere il proprio dissenso su quei pannelli rappresenta un gesto di intolleranza e mancanza totale di rispetto, che non accetto e condanno, e mi preoccupa che ciò avvenga in questi giorni che vedranno aprirsi un’importante discussione sul riconoscimento dello Stato Palestinese all’Assemblea Generale dell’Onu”.

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