Luigi Ferraro al Firenze Rugby 1931

Nonostante i tanti rumours di mercato il fiorentino vestirà la maglia gigliata. Il presidente Lucibello: "Un'ottima operazione per rafforzare la squadra. Soddisfatti anche per le riconferme dalla passata stagione."

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 agosto 2011 21:58
Luigi Ferraro al Firenze Rugby 1931

Accordo concluso, Luigi Ferraro torna nella sua Firenze, città che l'ha visto esordire e che lo ha sempre seguito nella sua carriera da professionista ai vertici del rugby italiano. Rugbista per tradizione familiare (anche il padre Fulvio e lo zio Giuseppe hanno "portato il pianoforte" in prima linea nell'allora Cus Firenze), Luigi, 103 kg per 180 cm, è un tallonatore dinamico che può essere utilizzato anche in terza linea. Provenienza Aironi (12 presenze e una meta in Celtic League e 4 presenze in Heineken Cup nel 2010/2011), con il suo abituale approccio alla gara e la sua grinta si è guadagnato spesso i galloni di capitano.

Ruolo riconosciutogli anche in Nazionale A, dove ha disputato numerosi test match e vinto la Coppa delle Nazioni in Romania, e nel Viadana dove ha conquistato il titolo di Campione d'Italia 2008/2009. Al suo attivo anche un tricolore Under 21 con il Petrarca Padova. Luigi Ferraro: "Dire che sono felice è dire poco, per me non è aver firmato un contratto con una società ma è rientrare a casa dopo 9 anni. Un lungo periodo lontano da Firenze vissuto a Padova e soprattutto a Viadana, in cui ho avuto la fortuna di vivere un rugby di alto livello con allenatori importanti e con compagni di squadra che mi hanno insegnato e dato tanto.

Una scelta condivisa con la mia compagna Jessica, in modo da crescere nostro figlio Davide a Firenze e stare più vicini alle nostre famiglie." Sul lato professionale, - continua Ferraro - è già qualche anno che vedo il movimento rugbistico fiorentino lavorare bene e con grandi potenzialità. Prima di prendere questa decisione mi sono confrontato a lungo con molti amici (giocatori e dirigenti). In particolare il nostro presidente Giacomo Lucibello ha delle idee molto chiare e un bel progetto, che ho deciso di condividere contribuendo in prima persona, sia come giocatore che come formatore ed educatore; ruolo quest'ultimo che idealmente mi è sempre piaciuto.

Accetto questa sfida con grande entusiasmo e con grande umiltà, con la volontà di dare tutto me stesso per la causa Firenze rugby e con l'idea di mettermi continuamente in discussione in ogni frangente in cui sarò chiamato a dare il mio contributo." Soddisfazione per il buon fine dell'operazione da parte della dirigenza gigliata che con le riconferme già siglate sta plasmando un'organico di tutto rispetto: "Vogliamo dare a Ghelardi e Sordini un gruppo che sia in grado di ripercorrere lo splendido campionato da poco concluso e attestarsi nella parte alta della classifica.

- dichiara Giacomo Lucibello presidente biancorosso - In quest'ottica l'arrivo di Ferraro vuol rafforzare una formula che ritengo vincente per la crescita della nostra società: giovani giocatori provenienti dal nostro vivaio affiancati da giocatori esperti ed elementi di livello chiamati a dedicarsi alla società a tempo pieno (vedi le riconferme di Emmanuel Billot, Mattia Cagna, Alessandro Ippolito e Alejandro Rios)." "Ai più esperti sarà chiesto anche un impegno per il supporto tecnico su tutto il nostro settore giovanile.

- continua Lucibello - Un'attività dalla quale non si può prescindere, per la direzione in cui si sta muovendo la Federazione Italiana e per la nostra volontà di competere ad alto livello anche con la squadra cadetta. A nome della Società, ci tengo a ringraziare Sebastian Moss, Wynne Gareth, Tino Paoletti, Giovanni Centorrino e Andrea Diodoro, per l'impegno e per il contributo che hanno dato alla maglia gigliata."

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