Arrestati lo 'zio' Massimo Remorini e la badante

Svolta nel caso della scomparsa di Velia Claudia Carmazzi e della madre Maddalena Semeraro avvenuta lo scorso agosto a Torre del Lago. Le accuse: sequestro di persona, maltrattamenti e distruzione di cadavere in concorso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 febbraio 2011 17:32
Arrestati lo 'zio' Massimo Remorini e la badante

Firenze – Svolta nella vicenda delle due donne scomparse da mesi a Torre del Lago, Velia Claudia Carmazzi e della madre Maddalena Semeraro. Sono stati arrestati dai carabinieri Massimo Remorini, detto lo zio, e la badante Maria Casentini. Le accuse vanno da sequestro di persona a maltrattamenti e distruzione di cadavere in concorso. Remorini anche per circonvenzione d' incapace e appropriazione indebita. Sono invece indagati Francesco Tureddi, amico di Remorini, per favoreggiamento oltre alle accuse contestate agli arrestati e l'avvocato Giunio Massa, che comprò due case delle donne, per circonvenzione d'incapace, appropriazione indebita.''Finalmente lo hanno arrestato.

Ora Massimo Remorini deve dire dove sono i cadaveri di mia madre e mia nonna'', avrebbe dichiarato il figlio e nipote delle due donne scomparse David Paolini, al suo avvocato Alberto Consani che lo informava sugli sviluppi dell'indagine sulla sparizione di Velia Carmazzi e Maddalena Semeraro. ''Non ho una tomba dove andare a piangerle'', avrebbe poi aggiunto David Paolini. Stessi sentimenti per la sorella di David, Sabrina che avrebbe deto:''Il nostro desiderio è sapere dove portare fiori a mia madre e mia nonna''.

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