Inter- Roma: 300 identificati all’area di servizio dell’ A1 “Chianti Est”

"Bollino rosso" per il traffico lungo le principali arterie gestite dal Gruppo Autostrade per l’Italia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 agosto 2010 16:48
Inter- Roma: 300 identificati all’area di servizio dell’ A1 “Chianti Est”

Quella di ieri, per Firenze, non è stata solo la giornata dell’esodo e del controesodo dei vacanzieri. La provincia, infatti, è stata interessata dal transito di circa quindicimila tifosi romanisti diretti a Milano per assistere all’incontro di calcio “Inter- Roma”, disputatosi nella serata di ieri e valevole per la “Super Coppa Italiana”. In stretto e costante raccordo con l’Ufficio Ordine Pubblico del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Questura, con il prezioso contributo del VIII Reparto Mobile di Firenze, della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria e dell’Arma dei Carabinieri, ha coordinato i servizi di ordine e sicurezza pubblica in ambito autostradale, con particolare riguardo alle stazioni di servizio, ed in ambito ferroviario, con speciale riferimento alle stazioni di principale snodo.

I servizi sono iniziati nella mattinata di ieri, sabato 21 agosto, sono proseguiti per l’intera notte e terminati alle prime luci dell’alba di oggi, allorché anche gli ultimi pullman di irriducibili tifosi giallorossi hanno lasciato il territorio provinciale. Nel primo pomeriggio di ieri, presso l’area di servizio dell’ A1 “Chianti Est” sono stati intercettati e convogliati sei pullman di tifosi romanisti, fra i quali viaggiavano coloro che erano stati segnalati come protagonisti di danneggiamenti e furti di generi alimentari in danno della stazione di servizio “Giove Est”, ubicata nel tratto dell’A1 corrente fra i caselli di “Orte” e “Attigliano”.

Una volta bloccati i mezzi all’interno di detta area, tutti gli occupanti venivano fatti scendere ed identificati, anche con l’ausilio della Polizia Scientifica di Firenze che curava la documentazione filmata delle operazioni di controllo. Al termine, risultavano identificate circa 300 persone, le quali non senza qualche protesta e mugugno, proseguivano il viaggio verso Milano a bordo dei suddetti mezzi. L’esito delle attività di indagine verrà inviato alle autorità inquirenti ai fini di individuare gli autori degli episodi di danneggiamento e furto segnalati presso la stazione di servizio “Giove Est”.

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