Nuovo sito web per l’Ordine degli architetti di Firenze

Fornisce tante informazioni – in un linguaggio comprensibile a tutti – a coloro che vogliono fare un intervento architettonico e si trovano alle prese con preventivi, progetti e procedure burocratiche. C'è anche la sezione “Rivolgersi all’architetto”.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 giugno 2010 16:39
Nuovo sito web per l’Ordine degli architetti di Firenze

Un sito web a servizio degli architetti, ma soprattutto dei cittadini. Perché il nuovo portale dell’Ordine degli architetti di Firenze e provincia (www.ordinearchitetti.fi.it) fornisce tante informazioni – in un linguaggio comprensibile a tutti – a coloro che vogliono fare un intervento architettonico e si trovano alle prese con preventivi, progetti e procedure burocratiche. Il sito ha un’intera sezione, intitolata “Rivolgersi all’architetto”, in cui i cittadini possono trovare indicazioni e spiegazioni sulle fasi e i documenti di un progetto, sull’iter progettuale e amministrativo di un intervento, nonché sulle competenze e le responsabilità di ogni professionista.

Il nuovo sito è stato presentato nel corso del consiglio aperto dell’Ordine che si è svolto nei giorni scorsi nel giardino della Limonaia di villa Strozzi. Durante la seduta le commissioni dell’Ordine, i gruppi di lavoro che approfondiscono temi specifici e elaborano proposte al riguardo (l’urbanistica, le nomine nelle commissioni degli Enti pubblici, la semplificazione burocratica), hanno fatto il punto con gli iscritti sulle attività svolte sin qui, avanzando suggerimenti e anche critiche al consiglio.

“Abbiamo voluto fare questo consiglio aperto, e ne faremo altri – ha detto il presidente dell’Ordine Antonio Bugatti – perché siamo convinti che il nostro Ordine abbia bisogno precisamente di questo: di apertura e partecipazione. Da quando il nuovo consiglio si è insediato, abbiamo cominciato a provare a cambiare le cose e questo consiglio aperto ne è un piccolo, anche se importante, segno. Ciò che ci fa piacere e ci dà forza è che, in questo percorso di cambiamento, stiamo ricevendo manifestazioni di attenzione e interesse da parte di altri Ordini professionali e del Consiglio nazionale degli architetti, di cui siamo entrati a far parte con le nostre idee e le nostre sensibilità, senza snaturarci”.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza