Il Comune di Firenze invierà un esposto alla Procura della Repubblica contro un soggetto che ha effettuato su tre tigli di Lungarno del Tempio, senza alcuna autorizzazione e usando un resistografo, strumento simile a un trapano, numerose perforazioni al colletto delle piante del filare. "Così facendo, il soggetto è intervenuto su un bene pubblico vincolato dalla Sovrintendenza, sul quale il Comune di Firenze aveva già svolto prove di stabilità e ne aveva già definito le condizioni di precarietà, senza tener conto che, anche se limitatamente invasive, simili prove possono determinare l’ingresso di agenti patogeni all’interno delle piante e comprometterne le condizioni fitosanitarie e di stabilità, mettendo così in pericolo la sicurezza dei cittadini.
Uno degli alberi in questione, abbattuto stamani, è l’ultimo del filare di tigli sullo spartitraffico, sottoposti a ulteriori verifiche e sostituzioni all’indomani della caduta di uno di loro su un pullman di turisti, un anno fa".
Il 21 maggio 2018 un albero è caduto su un pullman di turisti che transitava sul lungarno.