Il Presidente uscente della Regione Toscana ha chiarito: per lui il nuovo aeroporto di Peretola si fa e non si riapre nessuna discussione. Se Enac e le procedure tecniche daranno semaforo verde, non c'è nessun margine, perché alla fine a "guidare" la coalizione del centrosinistra in versione campo larghissimo è stato scelto lui.
"Prendiamo atto. E denunciamo che c'è una rimozione della politica vergognosa, per chi vive di ruoli elettivi politici -dichiara Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune- Lo stesso Comune di Firenze non avrà alcun ruolo? Così AVS-Ecolò potrà continuare a dire che però loro non sono a favore e anche il Movimento 5 Stelle sentirsi a posto con un progetto che rimane sbagliato e che politicamente va fermato.
A che servono le elezioni, se non si può incidere sulla visione del territorio? Lo chiediamo non in vista della prossima scadenza, ma sottolineando come da oltre un anno siano stati promessi approfondimenti mentre si continua a non tutelare la popolazione sorvolata adesso. Non interessano evidentemente a larga parte del sistema politico le condizioni di lavoro dentro Toscana Aeroporti e nei servizi esternalizzati, così come il futuro del Polo Scientifico. A noi sì, non accetteremo questa postura autoreferenziale e priva di rispetto verso le istituzioni".
Approfondimenti
"Dopo anni di immobilismo, occasioni perdute e scelte politiche lontane dai bisogni concreti della Toscana, è arrivato il momento di unire tutte le forze che credono nel rinnovamento e che vogliono dare alla Toscana, e in particolare all'area metropolitana fiorentina, il futuro che merita -dichiarano i consiglieri del gruppo Centrodestra per il cambiamento, nel Consiglio della Città Metropolitana di Firenze, Alessandro Scipioni, Claudio Gemelli, Vittorio Picchianti e Gianni Vinattieri- Firenze e la sua area metropolitana hanno pagato più di altri l'incapacità di visione e la cronica mancanza di coraggio di chi ha amministrato fino ad oggi.
Non possiamo inoltre ignorare le scelte contro lo sviluppo dell'aeroporto di Peretola, che da anni bloccano uno dei progetti strategici più importanti per lo sviluppo economico e infrastrutturale dell'intera Toscana. Peretola rappresenta un motore di crescita che va sbloccato, non sabotato. Così come vanno realizzate le infrastrutture essenziali per rendere la Toscana moderna, connessa, competitiva"