Cgil: la crisi nella provincia di Firenze c'è

In una conferenza stampa il sindacato di Epifani ha presentato i dati dello scenario fiorentino: aumentano le domande di disoccupazione e diminuiscono i nuovi avviati al lavoro. Gazebo per manifestare il proprio no alla politica economica nazionale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 novembre 2009 16:57
Cgil: la crisi nella provincia di Firenze c'è

Il Segretario Generale della Cgil di Firenze, Mauro Fuso, in una conferenza stampa ha illustrato i dati più aggiornati sulla crisi nel nostro territorio. Questi dati confermano quanto più volte affermato, ha detto Fuso: “l’arretramento del prodotto interno lordo, con i ritmi lenti di crescita che si prevedono, determinerà una ripresa al livello dei parametri economici e sociali ante 2008, dopo un periodo variabile tra i cinque e i dieci anni. Per affrontare questo lungo periodo ci vorranno forti politiche di sostegno al reddito e al rilancio delle attività produttive.

Il Governo ha fatto pochissimo sottovalutando l’attuale congiuntura e la legge di bilancio 2010 è inadeguata”. Anche le amministrazioni locali dovranno fare la loro parte, ha aggiunto Fuso, “con politiche sociali e di welfare particolarmente indirizzate a chi sta perdendo il lavoro o è in cassa integrazione e nel contempo far partire tutti quei lavori, pensiamo alle infrastrutture già previste e finanziate che, se realizzate, miglioreranno la fruibilità e la mobilità di un territorio e aumentano già da subito l’occupazione.” Finendo il suo intervento Mauro Fuso ha annunciato le iniziative della Cgil che si svolgeranno nelle piazze della nostra provincia fino alla manifestazione nazionale a Roma di sabato 14 novembre Nelle seguenti località vi saranno dei gazebo dove si alterneranno a parlare lavoratori e delegati delle aziende in crisi e verrà distribuito materiale informativo. Martedì 10 novembre

  • Firenze* Piazza della Repubblica dalle ore 11 alle ore 18:30
  • Sesto Fiorentino Piazza Ginori dalle ore 9:30 alle ore 16:30
  • Borgo S.

    Lorenzo Piazza Cavour dalle ore 9 alle ore 12:30

  • Empoli* Via delle Fiascaie dalle ore 10 alle ore 12:30
  • Figline Val d’Arno Piazza S. Francesco dalle ore 9 alle ore 13
  • Scandicci Via G. Pascoli dalle ore 10:30 alle ore 17
*All’iniziativa di Firenze hanno già dato la loro adesione e parteciperanno il vicesindaco di Firenze, Dario Nardella, e il presidente della Provincia Andrea Barducci. *All’iniziativa di Empoli, alla quale parteciperanno delegazioni di lavoratori delle principali aziende del Circondario, hanno dato la loro adesione e saranno presenti il sindaco di Empoli, Luciana Cappelli, il sindaco di Castefiorentino, Giovanni Occhipinti, e il presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Toscana, Vittorio Bugli. I dati della crisi Gli avviamenti al lavoro (dati IRPET) II trimestre 2008 61625 II trimestre 2009 46813 (-24 %) Domande di disoccupazione ordinaria (dati INPS) 2007 8811 2008 12007 Ottobre 2009 17508 (+45,8 %) CIGO (dati INPS) 2007 733.925 ore 2008 781.668 ore Ottobre 2009 4.282.191 ore (+448 %) CIG in DEROGA (dati INPS) 407 domande all’1/11/2009 per più di 1000 lavoratori Produzione industriale (dati IRPET) -22% (I trimestre 2009-I trimestre 2008) Ordinativi (dati IRPET) -20% I trim.

(2009-I trimestre 2008) Vendite al dettaglio (dati IRPET) -5% I trim. (2009-I trimestre 2008) Il credito (dati Banca d’ Italia), luglio 2009 Prestiti industria manifatturiera –1.28% da gennaio 2009 Prestiti a industrie <20 addetti –1.98% da gennaio 2009 Le richieste della Cgil

  • CIGO raddoppiare da 52 a 104 settimane
  • CIGS senza licenziamenti
  • CIG in deroga pagamento + sollecito/rifinanziamenti
  • CONTRATTI SOLIDARIETA’ da estendere
  • INDENNITA’ DISOCCUPAZIONE ORDINARIA da estendere e prolungare
  • MASSIMALI RETRIBUTIVI CIG da elevare
  • ATTIVITA’ FORMATIVE da finalizzare a nuove attività
  • CREDITO soprattutto per le piccole imprese
  • DOMANDA INTERNA rilancio dei consumi
  • INNOVAZIONE energie alternative; risparmio energetico; incentivi per start-up e innovazione; made in Italy

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