Cartelli per i cantieri più chiari e decorosi

Nelle ordinanze di autorizzazione ai lavori saranno inserite anche le prescrizioni per la segnaletica informativa.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 ottobre 2009 17:18
Cartelli per i cantieri più chiari e decorosi

Non più segnaletica improvvisata e poco decorosa in occasione di cantieri sulla strada. D’ora in poi chi deve effettuare un intervento che comporta l’istituzione di provvedimenti di circolazione (come divieti di sosta o di transito) dovrà attenersi a un modello preciso, indicato dall’Amministrazione comunale. Il cartello tipo è stato predisposto dai tecnici della direzione mobilità e, a breve, le indicazioni per il suo utilizzo obbligatorio saranno contenute nelle ordinanze che autorizzano l’avvio dei cantieri.

Saranno quindi vere e proprie prescrizioni che le imprese dovranno rispettare. Altrimenti scatterà la sanzione della Polizia Municipale. Duplice la motivazione alla base di questa novità: da un lato rendere più chiare e palesi le date di inizio e fine e la motivazione dei lavori; dall’altro arrivare alla definizione di una cartellonistica standard più decorosa oltre che più leggibile da parte dei cittadini. In sostanza il cartello tipo sarà 60x40 centimetri con fondo giallo su cui verrà riportato l’indicazione illustrata del provvedimento (ovvero il divieto di sosta).

Previsto inoltre un pannello integrativo rettangolare (40x60 centimetri) da collocare nella parte inferiore del cartello dove dovranno essere riportati i dati obbligatori del provvedimento (via, tratto, tipologia del lavoro, durata, orario, il riferimento all’atto autorizzativo del Comune, il richiedente e il riferimento telefonico del tecnico comunale che ha seguito la pratica). Di pari passo con la individuazione di un cartello standard per i lavori, è stato predisposto anche un copricartello in tela per oscurare la segnaletica fissa in contrasto con quella mobile relativa al cantiere.

Si tratta di una sorta di sacco con la scritta “Comune di Firenze” e il giglio rosso e la dicitura “impianto temporaneamente disattivato” in italiano e inglese. Ovviamente la forma e la dimensione del copricartello dipendono dal tipo di segnaletica da oscurare. In alternativa alla copertura, è prevista anche la rimozione del cartello e la sua ricollocazione una volta terminati i lavori. (mf)

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza