Solidarietà: Prim.Olio per la Fondazione Meyer e l'Ospedale di Ponte a Niccheri

Il ricavo della lotteria organizzata in occasione della manifestazione “Prim.Olio 2008” sarà destinato alla Fondazione Meyer 2009 e al Centro pediatrico dell'Ospedale di Ponte a Niccheri. In totale oltre 4mila euro in beneficenza.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 luglio 2009 12:28
Solidarietà: Prim.Olio per la Fondazione Meyer e l'Ospedale di Ponte a Niccheri

Il Comune di Bagno a Ripoli rende noto che i 4.277,5 euro ricavati dalla lotteria organizzata in occasione di “Prim.Olio 2008” (in palio la scultura della Lavandaia del maestro Silvano Porcinai), in collaborazione con il Comune di Firenze, la Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer, Volkswagen Firenze, la Confederazione Italiana Agricoltori, Coldiretti, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna e l'associazione Palio delle Contrade, saranno destinati alla Fondazione Meyer 2009 e al Centro pediatrico dell'Ospedale di Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri. Nel dettaglio: 2139 euro andranno alla Fondazione Meyer 2009 di Firenze, 2138,50 al Centro pediatrico dell'Ospedale di Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri.

“Sviluppo locale, solidarietà, relazioni di progresso e crescita comune - hanno dichiarato il sindaco Luciano Bartolini e il vicesindaco e assessore allo Sviluppo Locale Alessandro Calvelli -: queste le 'parole guida' della nostra azione per la promozione del territorio. Sostenere e valorizzare le aziende e le attività produttive e imprenditoriali locali, legandole ad analoghe realtà in questo caso fiorentine, pubbliche e private, coinvolgendo tutti, pubblico di 'Prim.Olio' compreso, in una grande azione di beneficenza a favore di due importanti strutture sanitarie per i pazienti più piccoli.

È così che metà del ricavato della lotteria di Prim.Olio 2008 andrà al Meyer e l'altra parte sarà utilizzata per l'acquisto di arredi per la ludoteca di prossima realizzazione, da utilizzare nel centro pediatrico dell'ospedale di Ponte a Niccheri”.

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