Occupazioni suolo pubblico per il ristoro: nasce la commissione comunale per le richieste di concessione

Redazione Nove da Firenze
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17 marzo 2009 23:59
Occupazioni suolo pubblico per il ristoro: nasce la commissione comunale per le richieste di concessione

Firenze, 17 Marzo 2009- Sarà un'apposita commissione esaminatrice a valutare le richieste di occupazioni di suolo pubblico per il ristoro all'aperto e sarà formata da due rappresentanti per ogni direzione: sviluppo economico, mobilità, ambiente e urbanistica. La decisione è stata presa oggi dalla giunta su proposta dell'assessore alle attività produttive Silvano Gori. Ogni direzione dovrà nominare due membri: uno effettivo e l'altro supplente così da permettere alla commissione (che, salvi i casi di urgenza, si riunirà settimanalmente) di lavorare sempre.

Ogni direzione avrà proprie competenze. La direzione sviluppo economico svolgerà il ruolo di presidenza e di segreteria e fornirà attività di supporto tecnico per l'istruttoria e la verifica dei progetti. La direzione mobilità si occuperà degli aspetti legati alla circolazione stradale. La direzione ambiente curerà le eventuali ripercussioni in tema di inquinamento ambientale. La direzione urbanistica verificherà gli aspetti relativi alla tutela ambientale e degli edifici. Quando le occupazioni riguardano aree di pertinenza dei Quartieri o da loro gestite, ai Consigli di Quartiere sarà richiesto un parere.

Inoltre, nella delibera si fa riferimento anche alle occupazioni estive su suolo pubblico, cioè ai cosiddetti dehors. Per le occupazioni estive (dal 15 marzo al 15 novembre) gli operatori potranno mantenere le tre chiusure laterali dal 1° al 30 aprile e dal 1° ottobre al 15 novembre mentre nei restanti periodi dovrà essere mantenuta l'apertura completa laterale. Sempre dal 15 marzo al 15 novembre, le caratteristiche e le dimensioni delle strutture per le occupazioni su suolo pubblico per il ristoro all'aperto dovranno essere quelle già autorizzate, in attesa dell'adeguamento completo alla normativa che, come previsto dal regolamento approvato lo scorso 15 dicembre, dovrà avvenire entro il prossimo 15 novembre (il termine è perentorio per tutte le aree ad eccezione di quelle presenti negli ambiti unitari obbligatori, dove il termine è fissato al 23 gennaio 2010).

(uc)

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