Film: 'The Orphanage', dalla Spagna un horror di buona qualità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 novembre 2008 17:53
Film: 'The Orphanage', dalla Spagna un horror di buona qualità

Esiste un modo europeo di narrare storie horror che si differenzia dalle opere tipiche della recente cinematografia statunitense e orientale. E’ un modo per così dire classico che privilegia la tensione psicologica e le attese, rispetto all’esibizione di torture e violenza. In questa linea si colloca "The Orphanage", opera d’esordio del regista Juan Antonio Bayona, che arriva sugli schermi italiani dopo il gran successo ottenuto in Spagna. L’opera, presentata dai trailer come simile a “The Others”, capolavoro diretto nel 2001,dal regista spagnolo Alejandro Amenabar, ha indubbie affinità con il film interpretato dalla straordinaria Nicole Kidmann.

E’ infatti una sorta di horror metafisico, che coinvolge una donna e il suo bambino, in una storia ricca di tensioni e di mistero. La vicenda ha come protagonista Laura, una donna che decide di comprarsi l’orfanatrofio in cui ha passato l’infanzia e trasformarlo in un ricovero per bambini handicappati. Il giorno dell’apertura, però, suo figlio adottivo ,che passa il tempo a giocare con amici immaginari, scompare misteriosamente. Laura lo cerca e non lo trova, nonostante l’aiuto della polizia.

e di una medium che individua nella casa la presenza dei fantasmi di quelli che erano i suoi piccoli “amici” d’infanzia. Laura è convinta che suo figlio sia prigioniero all’interno della casa, e lo cercherà in un crescendo di paure ed emozioni verso un finale non del tutto inatteso. La storia non è particolarmente originale per gli appassionati del genere, ma è notevole il modo con cui l’esordiente Bayona sa narrare la vicenda, ben interpretata dalla brava Belén Rueda. L'attrice, infatti, riesce a trasformare quello che potrebbe essere un banale soggetto su ‘morti che ritornano' in un'indagine psicologica che indaga l'animo di una bambina derubata degli affetti che, adulta, cercando di guarire ferite ancora sanguinanti,si trova ad affrontare l’incubo della scomparsa del figlio .

Il film si avvale di un’ottima fotografia e può contare anche su un bel’cameo’ di Geraldine Chaplin nel ruolo della medium. The “Orphanage” è un horror, d’atmosfere e di sentimenti, che mescolando tensione, mistero e metafisica, riesce a catturare l’attenzione e il coinvolgimento dello spettatore. Bayona stupisce per la sobrietà e per l'uso veramente parco dei tipici effetti-shock. Utilizza, infatti, una classicità fatta di piani sequenza e lunghe carrellate sugli interni della villa, per creare un’atmosfera d’angoscia che esplode in singole sequenze di grande impatto.


Alessandro Lazzeri
The Orphanage
The Orphanage è un film di Juan Antonio Bayona del 2007, con Belén Rueda, Fernando Cayo, Geraldine Chaplin, Montserrat Carulla, Mabel Rivera, Andrés Gertrúdix, Roger Príncep, Edgar Vivar, Alejandro Campos, Oscar Guillermo Garretón. Prodotto in Messico, Spagna. Durata: 105 minuti. Distribuito in Italia da Key Film

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