Stadio: dopo le dimissioni di Gozzini, una provocazione online per trovare il nuovo assessore

Redazione Nove da Firenze
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23 settembre 2008 22:33
Stadio: dopo le dimissioni di Gozzini, una provocazione online per trovare il nuovo assessore

Firenze, 23 Settembre 2008- Dopo la polemica su Della Valle l´assessore alla Cultura se ne va. Tempesta in Palazzo Vecchio per le parole pronunciate a Controradio. Il sindaco Leonardo Domenici oggi ha incontrato l'assessore alla cultura Giovanni Gozzini. Il sindaco ha accettato le dimissioni pur di dare il via libera al progetto di nuovo stadio dei Della Valle. "In merito alle affermazioni fatte dall'assessore alla cultura Giovanni Gozzini -i fratelli Della Valle parlano di- una polemica fine a se stessa augurandosi che qualunque opinione possa essere da tutti liberamente espressa in un modo civile e non offensivo.

Come ben noto lo spirito della Fiorentina è quello del senso dello sport, della civiltà e del rispetto del prossimo e quindi anche delle opinioni altrui, purché non offendano i destinatari. Riteniamo che nel confronto delle opinioni è basilare il rispetto reciproco onde evitare che si possano creare fraintendimenti molto spiacevoli".
«Un atto di buon senso, sarebbe stato inconcepibile continuare a lavorare come se niente fosse». Così Bianca Maria Giocoli, capogruppo di Forza Italia-Pdl, commenta «la decisione dell'assessore alla cultura Giovani Gozzini di rassegnare le dimissioni».

«Va a fare compagnia - ha aggiunto l'esponente del centrodestra, insieme ai consiglieri Paolo Amato, Gabriele Toccafondi, Jacopo Bianchi, Enrico Bosi, Massimo Pieri e Marco Stella - agli altri assessori alla cultura che nei due mandati di Domenici anni hanno riconsegnato, più o meno spontaneamente, le deleghe». «La città - ha aggiunto Bianca Maria Giocoli - non si accorgerà dell'assenza di un assessore alla cultura, vista la scarsa incidenza del suo lavoro. Questa vicenda apre una crisi profonda nella giunta Domenici che, peraltro, negli ultimi tempi ha già dimostrato di non poter contare su una maggioranza.

Lunedì prossimo il sindaco deve venire in consiglio comunale e riferire sulla crisi in giunta e sulle conseguenze. Ogni ritardo non solo sarà un affronto alla nostra assemblea ma sarà pagato duramente dalla città. Per noi, comunque, l'unica soluzione è chiudere in anticipo la legislatura».
«In questa legislatura la maggioranza di sinistra non è riuscita a trovare un assessore alla cultura per la città di Firenze. Ne hanno cambiati due, ma sempre con pessimi risultati». Lo ha detto il consigliere Giovanni Donzelli (AN-Pdl) commentando le dimissioni di Giovanni Gozzini.

«L'amministrazione ha ingaggiato artisti rock come Pelù - ha ricordato - comici del calibro di Benigni e organizzato iniziative milionarie come Italia Wave. Tutto ciò non è bastato a coprire il vuoto della propria proposta culturale e i limiti degli assessori che si sono dati il cambio in questi anni. Prima Simone Siliani, poi l'interim del sindaco Domenici infine Giovani Gozzini. E ora?». «L'incapacità della sinistra di trovare un assessore alla cultura adeguato è palese - ha concluso Donzelli - ma questo non è un problema non da poco visto che si tratta della città di Firenze.

Per questo ho pensato di mettere un annuncio online per trovare il nuovo assessore. L'annuncio è "Comune di Firenze cerca nuovo assessore alla cultura. Dopo due pessime esperienze, offresi assessorato con stanza in Palazzo Vecchio, possibilità di regalare vetrine a cantanti rock e comici, buono stipendio. Richiedesi: full time, disponibilità immediata, anche poca esperienza. Necessario garantire ultimi sette mesi di sopravvivenza della giunta di sinistra"».

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