Orientamento alla scelta: ricerche, formazione, applicazioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 maggio 2008 13:56
Orientamento alla scelta: ricerche, formazione, applicazioni

15-16-17 maggio: a Firenze, presso il Palazzo degli Affari, si terrà il 10° Congresso Nazionale organizzato, presso il Palaffari, dalla Provincia di Firenze con le Università degli Studi di Firenze e Padova. Il programma è stato illustrato stamani dall’assessore provinciale al Lavoro Stefania Saccardi. “E’ una delle più importanti occasioni di confronto, a livello nazionale e internazionale, fra gli studiosi che si occupano del tema dell’orientamento sia all’interno della ricerca scientifica che delle sue applicazioni operative”, spiega l’assessore.

Questa manifestazione che si colloca nel periodo di realizzazione del “Genio Fiorentino” che vede Firenze come sede di eventi culturali e scientifici di grande rilievo e pone la nostra città in posizione di protagonista sulla scena nazionale. La ricerca scientifica in materia di orientamento porterà al Congresso esperienze nazionali e internazionali di spicco. Saranno presenti le maggiori Università italiane ed europee, si realizzeranno momenti di confronto in seminari specifici sui tanti aspetti che l’orientamento riveste nel mondo della scuola, dell’università e del lavoro.

Al centro del congresso, venerdì pomeriggio, una tavola rotonda con le Istituzioni per la definizione di un modello condiviso per la realizzazione di un Sistema Integrato di Orientamento.
La preziosa collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze e di Padova per la realizzazione del Congresso rientra in uno dei numerosi progetti che la Provincia sta portando avanti, con grande soddisfazione, con il mondo accademico: lo ‘Sportello sperimentale’ per il lavoro dentro il Polo Universitario di Novoli, l’esperienza dell’Alta Formazione in Apprendistato, il Progetto con la Nuova Pignone di alternanza formativa scuola, università, lavoro.
La Provincia di Firenze getta quindi un ulteriore occasione di confronto fra il mondo accademico e la società, creando le condizione utili affinché la ricerca scientifica si confronti con le concrete realizzazioni che da essa derivano: l’orientamento prima ancora che una disciplina di studio è “pratica operativa”, è “servizio” , è “strutture funzionali”, è “risposte al cittadino”, cittadino che deve – più volte nel corso della propria vita- scegliere fra scuola e lavoro, fra lavoro e lavoro , fra formazione e lavoro.

A questo riguardo i Centri per l’impiego offrono un osservatorio del Mercato del Lavoro particolarmente rappresentativo e ricco di spunti di riflessione. In particolare i dati relativi agli ‘avviati’ (persone fisiche che in un anno hanno rapporti di lavoro) e quello degli ‘avviamenti’ (il numero di assunzioni che vengono registrate ogni anno che possono essere più di una per persona) offrono il dato reale del lavoro in Provincia, in quanto per legge le aziende devono comunicare le assunzioni entro 5 giorni .

Nel 2005 ci sono stati: 74.000 avviati, di cui il 21 per cento extracomunitari (16.213 persone); 101.000 ‘avviamenti’ (numero di assunzioni) di cui 54% maschi e 46% femmine. La tipologia delle assunzione ci mostra che solo il 26% è a tempo indeterminato di cui il 20% full time e il 6% part time. Il contratto a tempo determinato è il 59% + 8% contratti lavoro interinale, cioè il 67% - di fatto – di contratti a tempo determinato.
I lavoratori extracomunitari hanno avviamenti che riguardano per il 56% attività non qualificate, ma circa il 44% per attività specializzate (operai specializzati, attività di addetti macchinari , attività impiegatizie, lavori intellettuali).

Percentualmente gli extracomunitari risultano avere maggiore stabilità nei contratti in quanto operano in settori (manifatturiero e costruzioni) dove più facilmente vi sono contratti a tempo indeterminato. Gli iscritti ai Centri Impiego (realmente disponibili al lavoro secondo quanto previsto dal D.Lgv 297/02 ) sono: 38.000 dato di stock di cui 62% donne 38% maschi; 17.000 nuovi iscritti annualmente. Gli iscritti immigrati sono il 14,2%. L’età degli iscritti: 30% sono 26-34 anni, 28% oltre i 45 anni.

A tutti costoro vengono offerti tutti i servizi specialistici per aiutarli nella ricerca di lavoro: circa 14.000 i colloqui di orientamento di base erogati nel 2005, circa 2000 colloqui di orientamento specialistico, 650 tirocini in azienda. Dei 38.000 iscritti- in un anno- 29.000 sono stati avviati (anche se non direttamente dal Centro ma sicuramente sostenuti e agevolati dei servizi del Centro). Comunque i dati di Pre.net (relativi al nuovo sistema di preselezione on line iniziato nel 2005) ci indicano che, in un anno, 3200 aziende hanno utilizzato questo strumento per la richiesta di 5500 lavoratori.
Il Centro per l’Impiego è catalizzatore di iniziative e progetti che vengono proposti sul territorio.

I progetti per agevolare le assunzioni, attualmente in vigore sono due: il ‘Progetto Pari’, con incentivi all’assunzione e bonus formativi per over 45 anni disoccupati (contratti a tempo indeterminato). Le aziende hanno potuto accedervi entro l’11 maggio.
L’altro è il ‘Progetto Alta Formazione in Apprendistato’, con incentivi alle Aziende e formazione universitaria per giovani laureati o laureandi. La scadenza per partecipare è il 31 maggio

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