Nuove “regole” per gli imprenditori ed aziende del settore alimentare di tutta la regione che ora temono, dopo il recepimento della Regione Toscana della direttiva comunitaria 2004/41/CE (in fase di delibera in queste settimana), uno sproporzionato incremento delle sanzioni a carico delle imprese. A tremare sono tutti gli anelli della filiera alimentare, da ristoratori a pizzaioli, da macellai a panettieri, che restano con il fiato sospeso in attesa della delibera regionale in materia che proprio in queste settimane dovrebbe essere approvata.
Il decreto legislativo 193 ha già, infatti, introdotto pensati ed “immediate” sanzioni per le violazioni commesse dalle imprese alimentari relative ai diversi documenti comunicati in particolare dell’852, 853 e 854.
Cna Lucca ha organizzato, assieme all’Asl 12 della Versilia, al fine di “avvertire” le imprese del settore alimentare della Provincia di Lucca delle imminenti novità contenute all’interno del decreto legislativo, un importante momento di confronto per fare chiarezza “in anticipo” su quelle che è la nuova disciplina nazionale relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare.
Il convegno, dal titolo Le nuove norme nel settore alimentare si terrà mercoledì 12 marzo, a partire dalle ore 15,30, presso la sala convegni della nuova sede di Cna a Pietrasanta, in Via Pietra del Cardoso, nell’area artigianale “Portone”. L’iscrizione è gratuita. Nel corso del convegno verranno inoltre illustrati, dai responsabili dell’Asl 12 Versilia, il nuovo sistema sanzionatorio, le nuove regole su rintracciabilità e controllo dei prodotti e formazione degli addetti.
Al convegno interverranno: Giuliano Angotzi (Responsabile Dipartimento Asl 12 Versilia), Giovanna Camarlinghi (Responsabile U.F.
Igiene degli alimenti e nutrizione Asl 12), Ida Aragona (Responsabile U.F. Sanità Pubblica Asl 12), Riccardo Sabatini (Responsabile Regionale Cna Alimentare) e Ugo Da Prato (Presidente Provinciale Cna Lucca).
