Regione: diminuzione di consulenze e co.co.co.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 gennaio 2008 18:54
Regione: diminuzione di consulenze e co.co.co.

di Paolo Ciampi
Firenze Una diminuzione del numero degli incarichi professionali di consulenza, studio e ricerca attribuiti dalla giunta regionale che, rispetto al 2005, è stato del 41,5 per cento; un’analoga diminuzione dei contratti di co.co.co. che, rispetto allo stesso anno, si è attestato su una percentuale del 17,5. Tutto questo si ricava dal monitoraggio sugli incarichi professionali e sulle collaborazioni coordinate e continuative che hanno comportato impegni di spesa per il governo regionale: monitoraggio i cui risultati sono stati oggetto di comunicazione alla giunta da parte del vicepresidente Federico Gelli.
«Avevamo assunto un impegno di forte contenimento dei costi e questi dati dimostrano che alle dichiarazioni ha fatto seguito un’azione coerente – spiega il vicepresidente – Certo, sono anche dati che vanno valutati con attenzione, senza troppa enfasi, perché in parte sono influenzati dai mutamenti dello scenario normativo nazionale prodotti dall’entrata in vigore del Codice dei contratti pubblici, ma anche perché rispetto a questo nostro impegno non esiste e non potrà mai esistere un punto di arrivo oltre il quale non ci sia bisogno di attenzione e rigore.

Ma in ogni caso il monitoraggio dimostra che abbiamo fatto scelte concrete ed efficaci di riduzioni dei costi, in un quadro di trasformazione complessiva della macchina regionale che ci permetterà, tra le altre cose, di valorizzare al massimo le professionalità interne e di privilegiare contratti con più garanzie rispetto alle collaborazioni coordinate e continuative».
I dati, che si riferiscono a impegni sul bilancio 2006, misurano una riduzione di spesa che, per quanto riguarda gli incarichi, si attesta ben al di sotto del limite previsto per il 2006 dalla legge 3/2006, ovvero dalla normativa regionale che ha introdotto misure di razionalizzazione della finanza regionale.

A partire dal 2004, la spesa è stata ridotta di due terzi, attestandosi su 3 milioni e 595 mila euro attuali. Un terzo circa delle risorse impegnate per gli incarichi sono arrivate dallo Stato o dall’Unione europea.
Per quanto riguarda i contratti co.co.co. il totale impegnato nel 2006 risulta pari a un milione e 746 mila euro con un risparmio di 128 mila euro rispetto all’impegnato 2005, pari al 6,9 per cento. Le risorse sono state impegnate per 94 collaborazioni distribuite tra 62 collaboratori.
Quanto al totale impegnato per le borse di studio risulta pari a 452 mila, con un risparmio di 125 mila euro, il 21, 8 per cento, rispetto al 2005 (i borsisti sono stati in tutto 49).
Diminuzioni di spesa anche sul fronte delle agenzie e degli enti regionali, con una riduzione dell’8,77 per cento sulla spesa per incarichi e dell’1,77 per cento per i contratti co.co.co..

Anche dai primi dati a disposizione per il 2007 si conferma la linea di rigore avviata dalla Regione, con la tendenza ad un ulteriore contenimento della spesa. Infine, il vicepresidente Gelli ha annunciato che, in sintonia con la nuova legge Finanziaria, nel 2008 non si farà più ricorso a contratti co.co.co., mentre i contratti a tempo determinato riguarderanno esclusivamente le sostituzioni per maternità e gli incarichi legati a progetti europei.

Notizie correlate
In evidenza