Padule di Fucecchio: le cicogne iniziano a volare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 luglio 2007 19:20
Padule di Fucecchio: le cicogne iniziano a volare

Con un po’ di anticipo rispetto allo scorso anno, in questi giorni le 2 giovani cicogne nate in aprile nel nido di Fucecchio hanno preso il volo, seguendo i genitori al pascolo nei campi e nella vicina area palustre; nelle prossime settimane si prepareranno alla lunga migrazione verso i lontani quartieri di svernamento africani che le vedrà impegnate, insieme con il padre, nel mese di agosto.

Nell'immagine del nido di Fucecchio si vedono i giovani di cicogna bianca, ormai cresciuti, con il padre

Quest’anno la coppia di Fucecchio non è sola, dato che altri due pulcini sono nati in un nido nel Comune di Cascina; pur se con mille difficoltà, sembra proprio che la colonia toscana stia lentamente crescendo.
Anche le cicogne nate a Fucecchio nel 2005, una volta raggiunta la maturità sessuale (3-4 anni), potrebbero decidere di tornare in zona per la nidificazione; la maggior parte dei giovani sceglie infatti di nidificare a meno di 25 chilometri dal luogo di nascita.

Intanto, all'interno della Riserva Naturale de Le Morette, si è ripetuto anche quest’anno un altro evento di eccezionale importanza naturalistica: la nidificazione di una coppia di Oca selvatica (Anser anser), che sta allevando 4 giovani.
La realizzazione di grandi interventi di manutenzione e ripristino ambientale all'interno della Riserva Naturale, unita alle misure per limitare il disturbo all'interno dell'area protetta, ha favorito negli ultimi anni la sosta di piccoli gruppi di Oche selvatiche, e quindi anche della coppia che poi è rimasta sul posto per la nidificazione.
Questi lieti eventi danno un segnale importante rispetto al lavoro svolto nei dieci anni di vita della Riserva Naturale, ed in particolare la concentrazione di animali che si registra nell’area protetta attesta la correttezza della scelta compiuta dalla Provincia di Pistoia di mantenere allagate anche nei mesi estivi vaste aree della Riserva Naturale.
Il confronto con le aree esterne, soggette a precoce disseccamento, dovrebbe far meditare sulla necessità di una gestione più sostenibile delle aree private, rispetto alla quale si stanno orientando anche molti cacciatori.
Grazie alla presenza dell’acqua, la Riserva offre quindi anche nel mese di luglio buone opportunità per gli appassionati di natura e di birdwatching, che grazie alle strutture di visita possono osservare gli uccelli senza disturbarli.
Nonostante che le escursioni guidate in calendario per il 2007 siano terminate, una visita in questo periodo alla parte liberamente accessibile dell’area de Le Morette (raggiungibile dalla frazione di Castelmartini) è un’esperienza da non perdere per chi vuole apprezzare fino in fondo il fascino selvaggio della palude.
Considerando le condizioni climatiche, l’unico accorgimento importante è quello di evitare le ore calde della giornata: ideali sono le prime ore della mattinata ed il tramonto, senza timore per le zanzare che in quest’area non sono affatto numerose.

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