Servizi sanitari: la salute delle donne migranti in un convegno a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 giugno 2007 13:51
Servizi sanitari: la salute delle donne migranti in un convegno a Firenze

FIRENZE- Venerdì 22 giugno, a Firenze, presso l'Istituto degli Innocenti, in Piazza Santissima Annunziata, si svolge il convegno "Salute delle donne migranti e/è salute globale". Nell'ambito del progetto regionale Mum Health e all'interno di un dialogo che vuole collegare realtà nazionali e internazionali saranno presentati, tra l'altro, alcuni dei materiali prodotti, fra cui il video multilingue sulla salute riproduttiva, "Parole di donne, parole di salute". Nella Sezione Donne migranti, Vaifra Palanca, Vicepresidente della Commissione Salute e Immigrazione, parlerà dell'impegno del Ministero della salute nell'attualizzazione del tema della salute delle donne migranti nel piano sanitario nazionale.

Si susseguiranno poi le analisi di Letizia Mencarini, demografa dell'Università di Firenze, e Ruba Salih, antropologa dell'Università di Bologna, sull'impatto sempre più significativo delle presenze migranti sulla società secondo una prospettiva di genere. Hedi Jemiai, del Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione, valorizzerà le linee di indirizzo delle politiche sulla salute e i diritti delle migranti dell'organismo internazionale che a questo ha dedicato il suo Rapporto 2006.

Una riflessione più specifica sulle politiche regionali nell'ambito delle relazioni interculturali sarà quella di Giovanni Lattarulo, del Settore Cittadinanza sociale della Regione Toscana. Nello spazio delle esperienze i contributi di Alex Horsfall e Julie Walker provenienti da una realtà come il Bradford Teaching Hospital (UK), ad alta concentrazione di pazienti pakistane e di Elisabetta Confaloni e Manila Bonciani della Struttura regionale per la mediazione culturale in sanità "L'albero della salute" che ha attuato il percorso del Mum Health.

Nel corso di una tavola rotonda infine rappresentanti delle comunità migranti e operatori delle aziende sanitarie toscane si confronteranno sulle criticità ancora irrisolte. (sc)

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