Un Osservatorio per promuovere un regolamento che uniformi le terminologie e le tariffe di Igiene Ambientale-TIA

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 marzo 2007 15:02
Un Osservatorio per promuovere un regolamento che uniformi le terminologie e le tariffe di Igiene Ambientale-TIA

Firenze, 29 marzo 2007- Un Osservatorio per promuovere un regolamento che uniformi le terminologie e le tariffe di Igiene Ambientale-TIA, attualmente disomogene tra comune e comune della Toscana; per garantire l'attuazione delle norme, ancora molte le evasioni; per monitorare la gestione dei rifiuti.
Sono questi gli obiettivi dell'Osservatorio sul Sistema dei Rifiuti, istituito dalla Camera di Commercio di Firenze all'interno di un progetto più ampio, il Sistema dei Servizi Pubblici Locali per il quale si impegna ad integrare le aziende di servizio pubblico (dei settori rifiuti, mobilità, idrico, energia) con la struttura imprenditoriale della provincia.
Presieduto da Maria Capezzuoli, fanno parte dell'Osservatorio, insieme alla Camera, le società Publiambiente, Quadrifoglio, Safi, AER; le Associazoni di Categoria; il Consorzio per la gestione rifiuti ATO 6.
"Vogliamo promuovere un tavolo di lavoro fra tutti i soggetti interessati in modo da definire politiche comuni con l'obiettivo di raggiungere trasparenza e partecipazione ai processi decisionali, in un settore che deve confrontarsi con il mercato e quindi con l'efficienza economica", ha spiegato il presidente Maria Capezzuoli.
Prima atto concreto dell'Osservatorio, un censimento delle unità immobiliari della provincia di Firenze, con il rilascio di un nuovo codice dell'abitazione/ufficio/negozio/box che identificherà parametri catastali, proprietario, utenza TIA, consentendo l'individuazione dell'elusione/evasione tariffaria ed una ottimale progettazione del servizio di Igiene Urbana.
Le metologie del censimento verranno definite attraverso un intervento sperimentale, condotto nei prossimi mesi nelle aree di San Casciano Val di Pesa (per le case sparse), Signa (attività produttive), Pontassieve (Utenze domestiche) ed una porzione di Firenze (insediamenti domestici e non domestici).
Il programma operativo dell'Osservatorio sul Sistema dei Rifiuti vede, inoltre, la realizzazione di un Portale specifico e l'apertura di uno Sportello di conciliazione per le controversie in materia di TIA.

In evidenza