Incubatori d'Impresa: un'opportunità da non perdere

Redazione Nove da Firenze
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05 febbraio 2007 12:57
Incubatori d'Impresa: un'opportunità da non perdere

Grosseto, 5 febbraio 2007- Nei giorni scorsi si è tenuto, nei locali dell’Incubatore di Scarlino, un incontro tra i responsabili di Grosseto Sviluppo, che ha realizzato e gestisce gli Incubatori d’impresa, e i rappresentanti delle Associazioni di categoria operanti nella provincia. “Si tratta di un’opportunità importantissima per le attività che operano nella provincia di Grosseto – ha ribadito Doriano Gistri, dirigente di Grosseto Sviluppo –, per questo il supporto delle Associazioni di categoria, da sempre punto di riferimento per le imprese, per far conoscere i benefici di cui un’azienda ospite degli Incubatori può usufruire, è fondamentale”.
All’incontro hanno partecipato: Associazione Industriali Grosseto (Giulio Fedele e Giovanni Mascagni), Ascom Confcommercio (Agostino Ottaviani), Confesercenti (Daniele Angiolini e Massimiliano Mei), Confartigianato (Fulvio Baluardi), l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Follonica (Vinicio Donnini), l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Massa Marittima (Dino Roccabianca), l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Gavorrano (Paolo Balloni), l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Scarlino (Marcello Florini).

Doriano Gistri, dirigente di Grosseto Sviluppo, ha aperto la seduta presentando i prospetti dei tre Incubatori presenti sul territorio, a Scarlino, Valpiana, nel comune di Massa Marittima e Grosseto. “La partecipazione delle aziende è stata molto alta. L’Incubatore di Grosseto è oggi al completo, ed ospita molte nuove aziende, che, grazie ai vantaggi di cui usufruiscono, possono affrontare la fase di start up con maggiore tranquillità”.
“Gli Incubatori offrono una collocazione di grande prestigio, elegante ed accessoriata di tutto quello di cui ha bisogno un’azienda in fase di start up.

Sale per conferenze e convegni, per la formazione, salette riunioni, oltre agli spazi comuni messi a disposizione di tutte le aziende incubate. Per non parlare delle agevolazioni fiscali, che da sole potrebbero già fare la differenza. I costi di una sede all’altezza di quelle offerte dai locali degli Incubatori sarebbero molto più elevati. Una possibilità, quindi, alla portata di tutte le aziende, per un progetto in cui Grosseto Sviluppo crede molto, e che ben identifica il ruolo che da sempre svolge, di supporto e stimolo per la crescita delle imprese”.
“Oggi siamo qui per ricordare che l’Incubatore di Scarlino ha ancora degli spazi liberi che possono, anzi, devono essere riempiti da aziende locali, aziende che ancora forse non sanno che c’è per loro questa grande opportunità.

Per questo – ha concluso Gistri – chiediamo il supporto delle Associazioni di categoria, affinchè ogni nuova azienda sappia che nei locali degli Incubatori può nascere e crescere nella migliore situazione possibile”. E’ seguito un momento di dibattito e di attiva partecipazione dei vari rappresentanti delle Associazioni di categoria presenti, che hanno data la massima disponibilità per la valorizzazione di un progetto nato per sostenere e promuovere le potenzialità imprenditoriali che la provincia di Grosseto può esprimere.

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