Ecco le parole del direttore sportivo viola Pantaleo Corvino, intervenuto telefonicamente al Pentasport di Radio Blu: "Io del processo al calcio e di queste situazioni vorrei non parlarne e concentrarmi sulla squadra e sul campo, ci sono i Della Valle e i nostri avvocati che se ne stanno occupando al meglio. La squadra sul campo sta facendo bene, noi nelle 38 gare dell'anno scorso unite alle 9 di quest'anno abbiamo fatto 89 punti e non sono molte le squadre in grado di tenere questo rendimento, a testimonianza del lavoro che la Fiorentina tutta sta svolgendo al meglio.
Credo che dal prossimo anno potremmo lottare per un posto in Europa. Purtroppo finchè non saranno riviste le norme della distribuzione dei ricavi avremo un handicap rispetto alle "grandi" del campionato. Abbiamo creato una base tecnica importante. Ad oggi per migliorare ancora la squadra serve qualche giocatore di livello internazionale, un campione, ma il mercato ne offre pochi. La strategia che rimane è recuperare qualche giocatore di qualità che non si è ambientato da qualche parte, o scovare quelli che potranno diventare campioni un domani e che oggi sono sconosciuti.
Anche il lavoro che stiamo facendo nel settore giovanile è impostato sul futuro, crediamo di avere delle potenzialità importanti, ma bisogna sapere aspettare e dare tempo al tempo. La nostra difesa? L'ho detto più volte, l'anno scorso siamo stati la quarta miglior difesa del campionato, abbiamo fatto di tutto per confermare elementi importanti come Frey e Pasqual. Fino a domenica scorsa eravamo infatti la terza difesa del campionato. Il mercato a livello di difensori offre poco, se devo comprare qualcuno dev'essere un giocatore migliore dei nostri, in grado di elevare la qualità della squadra.
Il mio contratto? Io sono molto legato a Firenze e sto bene ma è presto per parlarne. Riganò? E' stata una cessione fatta non per il nostro interesse ma per il suo, era giusto dargli questa importante possibilità professionale piuttosto che fargli fare panchina o tribuna a Firenze. Siamo felici per lui. Un paragone per Montolivo? Un giocatore di grande qualità, non ne ho avuti nelle mie squadre, è uno dei migliori centrocampisti in circolazione. Sta maturando e si sta completando anche in fase difensiva.
Pronostico per Roma? I giocatori dopo Palermo sono molto...".
