Violenza metropolitana: Giocoli ( FI ) chiede cosa farà l'amministrazione comunale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 agosto 2006 13:45
Violenza metropolitana: Giocoli ( FI ) chiede cosa farà l'amministrazione comunale

Questo il testo dell'intervento della consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli: «Buono il pacchetto sicurezza presentato dal Sindaco di Milano, sarebbe necessario che anche Firenze attuasse un programma di interventi per fronteggiare e prevenire gli episodi di stupro. I casi di aggressione e violenza alle donne è in sensibile aumento anche nella nostra città e, ciò che più conta, diminuisce la percezione della sicurezza nei cittadini. Il Sindaco Moratti, forse perché donna, sente il disagio che serpeggia nella città e ha ritenuto di intervenire prontamente con provvedimenti di competenza comunale.

Condivido questa sensibilità anche nei confronti del clima che si respira a Firenze e mi rivolgo al Sindaco Domenici per sollecitare il varo di iniziative che potrebbero rivelarsi assai efficaci come ad esempio gli sgravi fiscali per gli esercenti disposti a tenere illuminata la vetrina per tutta la notte o a prolungare l'orario di apertura dei negozi fino alle 23-24, la creazione di un circuito di telecamere collegate con le centrali operative delle forze dell'ordine e di un sistema di allarmi elettronici disseminati ai semafori o in altri punti di facile individuazione.

Perché la qualità della vita di una città passa anche attraverso la garanzia di sicurezza senza la quale non solo le periferie ma anche il centro storico tenderà a desertificarsi e divenire facile preda della criminalità. Intervenire sul tessuto sociale ed economico della città coinvolgendo le attività commerciali, molto numerose a Firenze, per mantenere alta anche nelle ore serali la presenza di cittadini e turisti facilitando una sana socializzazione ed aumentare al contempo la presenza delle forze dell'ordine sul territorio sarebbero sicuramente due strumenti utili a contrastare episodi di violenza in particolare nei confronti delle donne.

Perché se la percezione di pericolo è alta e le istituzioni non intervengono cresce la tendenza alla prevaricazione da parte degli aggressori e al contempo l'emarginazione delle donne dalla vita sociale, come forma di difesa fisica e psicologica nei confronti di potenziali violenze. Abbiamo richiesto un consiglio straordinario sul degrado di Piazza Santa Croce e sarebbe interessante se il Sindaco in quella occasione ritenesse di presentare una risposta al problema della violenza sulle donne che ha avuto proprio la storica piazza come teatro dell'ultimo episodio di stupro a danno di una giovane turista».

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