Un bando per sostenere l'impresa al femminile
Aperto il bando per il sostegno delle PMI a prevalente partecipazione femminile con sede in area Ob. 2 (Azione 1.6.2 Docup)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 giugno 2006 13:03
Un bando per sostenere l'impresa al femminile<BR>Aperto il bando per il sostegno delle PMI a prevalente partecipazione femminile con sede in area Ob. 2 (Azione 1.6.2 Docup)

Fino fino al 31 dicembre 2006, è aperta la misura del Docup che sostiene gli investimenti realizzati dalle PMI femminili ubicate in area Ob.2, per la quale sono stati stanziati complessivamente 2,6 milioni di euro.
Il bando prevede l’erogazione di un contributo in conto capitale – in regime de minimis – pari al 50% delle spese sostenute, già a partire dal 25 maggio 2004, per:
impianti generali; macchinari e attrezzature; brevetti; software; opere murarie e relativi oneri di progettazione e direzione lavori (max 25% delle spese per impianti e macchinari); studi di fattibilità, di valutazione di impatto ambientale e piani di impresa, comprensivi dell’analisi di mercato (max 2% del costo totale ammesso).
Sono ammesse a beneficiare del contributo esclusivamente le PMI toscane a prevalente partecipazione femminile, con sede in area Ob.

2, che operino nei settori Industria e Artigianato, Turismo, Commercio o Servizi e che siano costituite almeno dal 25 maggio 2004. Vale a dire: le imprese in cui il titolare sia una donna, ovvero le società di persone e le società cooperative in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% della compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute, ovvero le società di capitali nelle quali le donne detengono almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo di amministrazione.
Le domande potranno essere presentate – fino alla fine del 2006 – tramite raccomandata, ad Artigiancredito Toscano (nel caso si tratti di imprese artigiane) e a Fidi Toscana (in tutti gli altri casi), utilizzando l’apposita modulistica.
Le domande saranno valutate da un Comitato Tecnico sulla base di una griglia di punteggi orientati a premiare, in particolare, la sostenibilità ambientale del progetto e la percentuale di partecipazione femminile nell’impresa.
I progetti ritenuti ammissibili saranno inseriti in graduatorie trimestrali, la prima delle quali con scadenza il 30 giugno 2006.
I programmi di investimento finanziati, infine, dovranno concludersi entro i 12 mesi successivi alla pubblicazione della graduatoria sul BURT.

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