Un bel telefonino per il consulente del Comune di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 marzo 2006 15:25
Un bel telefonino per il consulente del Comune di Firenze

Fi, 20/3/2006- L’ultimo caso riguarda i costosi benefit aziendali di un consulente del Comune di Firenze.
Assunto come “Program Manager” nel 2005 con Provvedimento Dirigenziale n. 2005/DD/04843, per la modesta cifra di oltre € 127.000 annui, il nostro uomo richiede ed ottiene un cellulare di servizio.
La DD 02225 del 2006 motiva questa decisione con la necessità di assicurare la reperibilità del nostro Program Manager. Ma quello che sconcerta è il costo del telefonino in questione: 705 euro.

Un prezzo di oltre due volte quello di un moderno cellulare UMTS.
"Quali miracolose funzioni possiede questo straordinario apparecchio? -domandano le Rappresentanze Sindacali di Base del Comune di Firenze- Prepara il caffè al buon P.M.? Gli offre sostegno psicologico in considerazione del gravoso incarico così miseramente retribuito? Non possiamo e non vogliamo credere che tutti i cellulari di servizio, proliferati in modo incontrollabile negli ultimi anni, costino quest’enormità. Forse i nostri Amministratori dimenticano che l’uso di questi apparati, quando strettamente necessario, è essenzialmente quello di fare e ricevere telefonate e che per tale necessità è piu’che sufficiente un cellulare da 100/150 euro.

La cosa deprimente è che i nostri Amministratori si indignano molto di piu’ alla presenza di centinaia di lavoratori precari che chiedono un lavoro dignitoso che allo spreco che passa sottobanco spesso inosservato, alimentato con indifferente alterigia, nel nostro Ente".

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