Firenze: dipendente uccisa in un supermercato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 dicembre 2005 15:33
Firenze: dipendente uccisa in un supermercato

FIRENZE - Uno strano delitto. Uccisa, forse con un arma da taglio, una giovane dipendente della catena Penny Market in via Palazzo dei Diavoli, alla periferia di Firenze. Il suo corpo è stato trovato all'interno del supermercato.

Polizia, carabinieri, vigili urbani, forze dell’ordine in genere, sono elementi essenziali per garantire la sicurezza dei cittadini. C’è però un altro importante aspetto ed è quello dell’educazione e quindi della prevenzione.
Proprio sull’integrazione di queste due facce della questione sicurezza in città si è incentrata la giornata di studio organizzata ieri dal Comune di Livorno alla Fondazione Lem e che ha visto la presenza , tra gli altri, del vicepresidente della Regione Toscana Federico Gelli e del vice presidente del Forum europeo per la sicurezza urbana Pino Battaglia, oltre al sindaco Alessandro Cosimi, all’assessore Chirchietti ed al questore Roca.
< Sono convinto che le azioni del progetto “Città sicura” – ha detto il sindaco nel suo intervento- possano portare un contributo concreto ad una problematica, quella appunto della sicurezza , avvertita anche nella nostra città.

Ed a questo fine – ha aggiunto – ritengo che sia estremamente importante l’impostazione data al progetto, che individua nella partecipazione un elemento fondamentale. Oggi più che mai, infatti,di fronte ad una società sempre più multietnica, è indispensabile riuscire a sviluppare la partecipazione e gli elementi di condivisione sociale, occorre cioè arrivare ad una società dove siano condivisi i diritti ma anche i doveri>.
Sulle linee fondamentali del progetto sicurezza della Regione Toscana e delle sue interconnessioni con il progetto di Livorno si è soffermato il vicepresidente Gelli, che ha individuando possibili azioni congiunte, in particolare sul fenomeno della violenza nei confronti delle donne e dei minori.

Un terreno, quest’ultimo, su cui si è dichiarato pienamente d’accordo l’assessore Chirchietti e su cui saranno fatti approfondimenti per sviluppare uno specifico progetto.
Nel merito di “Città sicura” è invece intervenuto il responsabile del progetto, Fabio Ferroni, che ha fatto il punto sullo stato di attuazione dei vari interventi sottolineando la grande partecipazione in particolare di giovani ( oltre 250 studenti di ogni ordine e grado delle scuole cittadine) e di anziani ( oltre 200 impegnati nelle attività organizzate dalle circoscrizioni).

< Alla base di tutto - ha sottolineato- la forte e costante collaborazione tra i vari settori dell’amministrazione comunale e tra il Comune e la comunità nelle sue varie componenti>.

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